In questi giorni si stanno disputando, al circuito del Paul Ricard in Francia, i FIA Motorsport Games, una manifestazione "a squadre nazionali" giunta alla sua seconda edizione. Per quanto riguarda i rally, che disputerà all'esterno del circuito le sue prove speciali nelle giornate di venerdì e sabato, per poi concludersi sabato sera in una sfida finale a tre in una prova allestita sul circuito, sono previste tre tipologia di sfide: una riservata alle vetture Rally2, una alle vetture rally4 ed una alle vetture storiche.
Per l'Italia sono presenti gli equipaggi Roberto Daprà / Luca Guglielmetti che a bordo della Peugeot 208 gareggeranno nella sfida dedicata alle Rally4 e Andrea "Zippo" Zivian / Nicola Arena che invece con la loro bellissima Audi Quattro sfideranno le vetture storiche.
Oggi, giovedì, erano in programma le "free practice" e la "Qualifying Stage" all'interno del Circuito del Paul Ricard , sullo stesso tracciato che sabato sera ospiterà la decisiva prova finale. Andiamo subito a farci spiegare da Nicola Arena proprio la formula di questa manifestazione:
"A conclusione dei due giorni di prove speciali, il sabato sera si ritorna al circuito del Paul Ricard e si entra in riordino da cui usciranno solamente i primi tre in classifica generale fino a quel momento per disputarsi le medaglie in una prova unica su pista, con la classifica azzerata. Si parte quindi tutti alla pari con il terzo fino a quel momento che avrà le stesse probabilità di vittoria di chi era primo.
Si parte tutti e tre contemporaneamente e si percorre lo stesso percorso della qualifying stage ma per tre giri. In ognuno di questi giri ognuno dei tre piloti deve fare delle varianti di percorso diverse: ci saranno infatti delle chicane aggiuntive percorse in una determinata sequenza. Il risultato è che alla fine dei tre giri percorsi ognuno avrà percorso la stessa distanza e chi transiterà per primo sul traguardo avrà vinto la medaglia d'oro.
E' una formula insolita e molto curiosa, diversa da quella a cui siamo abituati ma questa è una manifestazione singolare e ci può stare benissimo."
Gli equipaggi italiani durante la prova cronometrata di oggi sono stati i più veloci nelle rispettive categorie, come potete osservare dalla classifica di fondo pagina. Gianluca Nataloni ha intervistati i "nostri" due piloti al termine della prova:
Roberto Daprà: "abbiamo appena terminato la prova facendo più o meno lo stesso tempo delle free practice e quindi dovrebbe essere andata bene. Le aspettative di base sono di divertirsi anche se qui è molto importante fare bene e dare il 100% di noi stessi e fare un buon risultato per tutt'Italia.
Le prove speciali sono quelle classiche francesi, rocciose all'interno verso la montagna, con il pericolo che caschi qualche sasso dopo il passaggio delle rally2. Sono molto veloci, a tratti a due corsie e a tratti strette, c'è un po' di tutto.
Noi abbiamo fatto tre passaggi di ricognizione, a differenza dell'europeo che sono due e per ora siamo molto positivi."
"Zippo": "cominciamo con prendere le misure alla pista. A noi piacciono i rally mentre la pista è tutt'altra cosa e ci vorrebbe anche una macchina da pista. Dobbiamo però adattarci con quello che abbiamo e cercheremo di tirare fuori il meglio dall'Audi per la pista.
Domani ci sono le vere prove speciali e l'unica cosa che si gioca tutto "one shot" con l'ultima prova che sarà in pista. Oggi abbiamo cercato di trovare il corretto setup per poi avere un buono spunto sulla prova finale. "
Si parte domattina – venerdì – per le prime sette prove speciali per 65,52 km di tratti cronometrati, seguite sabato da altre sei prove speciali per 72,60 km che sommano ad un totale di 138,12 km in due giorni di gara. I primi tre classificati disputeranno sabato sera la sfida finale per le medaglie, sul Circuito del Paul Ricard.
Interviste a cura di Gianluca Nataloni
Immagini di Diessephoto