Si è conclusa con qualche affanno la trasferta toscana per Stefano Fanti e Riccardo Dabbrescia, impegnati sulla Mitsubishi Lancer Evo IX, al Rally Val d'Orcia, prima prova del campionato italiano terra.
Il pilota cremonese, che affronterà l'intero campionato, ha avuto problemi sin dalla prima prova speciale, quando l'acceleratore restava bloccato, un problema alla valvola che ha condizionato così la gara dell'equipaggio lombardo. Per fortuna Stefano e Riccardo non si sono arresi e sono riusciti a tagliare il traguardo in 42° posizione, secondi di classe ma soprattutto aver incamerato punti per il campionato.
Il team oltrepadano era impegnato anche al Rally nazionale dei Vigneti Monferrini.
Dopo solo tre prove si sono dovuti fermare Alessio Sucato e Paolo Pontari, che sulla loro Peugeot 106 di classe A5 erano in 42° posizione assoluta ed abbondantemente al comando della propria classe, purtroppo, dopo il primo giro, un problema al motore li ha costretti al ritiro.
In 46° posizione hanno concluso Florenc Caushi e Alessandro Alberetazzi su Fiat 600 A0, con la piccola vettura torinese "Flo" ha conquistato la sesta piazza di classe, in una categoria agguerrita dove si disputava la manifestazione "600 per un sorriso".
Ora il team si concentra sul Rally Camunia dove vedrà al via Max Nussio e Riccardo Filippini su Renault Clio N3, alla ricerca di un podio. Inoltre Massimo Gosatti e Martina Macsenti, su Citroen Saxo di Gran Garage, impegnati nella numerosissima classe N2 dove ci saranno al via ben 17 auto.
Su Renault Clio RS2.0 presente anche Pietro Verona e Susy Ghisoni, nonostante siano solitari in classe vorranno ben figurare tra le Racing Start.
Infine il copilota Fabio Vasta, che detterà le note a Christian Boffelli, su Peugeot 106 N2.