Il pilota veronese, su prove speciali che potrebbero definirsi di casa, non è riuscito ad ottenere lo stesso feeling con la vettura che gli aveva consentito di sbancare lo scorso Rally della Valpolicella. Al via con una Hyundai i20 R5, gestita in gara da S.A. Motorsport Italia e navigato da Federico Fiorini, il portacolori Movisport ha subito accusato qualche noia relativamente alle pressioni dell'acqua che ha rallentato l'azione nel primo loop sulle tre prove in programma. A rendere ancora più impegnativa la mattinata anche una non perfetta scelta di pneumatici che ha reso più difficile restare in contatto con i primi, che fin da subito hanno imposto al rally un ritmo molto alto.
Dopo il primo service le sensazioni alla guida per Hoelbling sono leggermente migliorate, ma data la conformazione del percorso di gara, con tre prove speciali piuttosto corte, il pilota veronese ha capito che ricucire il gap sarebbe stato particolarmente impegnativo. Dopo aver migliorato i propri parziali, Hoelbling ha alla fine concluso il rally in sesta posizione a 34.2 secondi dai vincitori, quinto tra le oltre venti vetture di classe R5.
Luca Hoelbling:
"Non è stata la nostra gara onestamente. Al mattino abbiamo subito perso secondi preziosi, sia per una scelta di gomme non ottimale che abbiamo preso sia per qualche noia tecnica. Abbiamo cercato di spingere forte prendendo anche dei rischi e commettendo qualche errore di guida, ma da questo cocktail non è uscita la prestazione che avrei voluto. Faccio i miei complimenti ai vincitori, il passo è stato davvero elevato e non era facile stare davanti".
Luca Hoelbling tornerà in gara dal 31 Luglio al 1 Agosto al Città di Arezzo Rally Valtiberina, nuovamente sulla terra.