La stagione motoristica 2021 di Stefano Sinibaldi e Paolo Vallini si riaccenderà questo fine settimana in provincia di Brescia. Saranno infatti ai nastri di partenza del Rally 1000 Miglia (3-4 settembre) in versione CRZ, una gara ricca di storia e di fascino. Su queste tortuose strade sono state scritte pagine celebri del rallysmo nazionale e internazionale, e da qua l'equipaggio continuerà a fare esperienza con la Skoda Fabia R5 preparata dalla SMD, che correrà come di consueto con i colori del Versilia Rally Team. Dopo tre mesi trascorsi lontano dall'abitacolo per motivi lavorativi, Sinibaldi e Vallini cercheranno soprattutto di divertirsi, provando tuttavia a scoprire quanti più segreti possibili riguardo alla macchina, per poterne sfruttare al massimo il potenziale. Venerdì mattina sono in programma i 2.47 chilometri dello Shakedown a Botticino, utili per riacquisire dimestichezza con il mezzo. Nella giornata di sabato andrà in scena la gara vera e propria, e sono previste tre speciali da ripetere due volte. Si inizia subito con la Provaglio Val Sabbia, che con i suoi 10,16 km è la più lunga del rally. Seguiranno Moerna (7.61 km) e Pertiche (8.32) km, quindi i concorrenti vedranno l'arrivo al Centro Fiera di Montichiari alle 17:51, dopo aver percorso 52,18 chilometri di tratti cronometrati.


Stefano Sinibaldi (pilota): "Il piacere di correre gare lontane da casa è uno stimolo per me sempre più forte! L'unica volta che ho preso parte al 1000 Miglia è stata nel 1998 come navigatore. Questa sarà una gara spot per staccare un po' dopo gli impegni lavorativi dell'estate, le prove sono bellissime e naturalmente desidero in primis divertirmi. Gli avversari sono tutti di alto di livello, quindi il confronto con loro è senza dubbio stimolante. Dopo il 1000 Miglia farò probabilmente un'altra gara entro novembre, dopodiché tutte le energie saranno dedicate alla preparazione per la Dakar 2022, con i primi test previsti a dicembre." "

Paolo Vallini (navigatore): "Partecipo per la prima volta in assoluto a questo rally, e sono molto felice in quanto è una fra le gare più belle che ci siano in Italia. Troveremo prove come piacciono a me, tecniche e che si snodano in montagna. Sarà la mia unica gara questo mese per via di alcuni impegni lavorativi. La scelta del 1000 Miglia è anche dettata dal nostro continuo desiderio di affrontare gare nuove, che non si trovino necessariamente vicino a casa, e sarà bello confrontarsi con gli esperti piloti locali. Noi, come al solito, ce la metteremo tutta, divertendoci e cercando comunque di raccogliere un risultato soddisfacente!"