Questo fine settimana (10-11 luglio) si corre a Biella il 34esimo "Rally Lana". Poche ma mirate le novità inserite nella manifestazione, valida per il Campionato Piemonte Valle d'Aosta, per la Coppa Aci Sport Zona 1 e per il Trofeo Renault. Il format del percorso resta quello a chilometraggio ridotto e orari concentrati per agevolare i controlli di sicurezza ancora in essere, ma nel dettaglio la corsa sarà simile a quella del suo felice passato. Sostanzialmente invariata nella lunghezza (360 km di cui una sessantina cronometrati), ma con tre grandi ritorni: la partenza-arrivo nel capoluogo laniero in piazza Martiri della Libertà, la speciale da Biella ad Oropa e le prove in notturna. Formalmente in tappa unica, ma spalmato fra sabato e domenica con la lunga sosta fra le 22:30 di sabato e le 7 dell'indomani, il rally prenderà il via alle 17 di sabato per vivere subito il primo passaggio sulla Tracciolino (17:47), prova solo leggermente modificata. Dopo il riordino i piloti si misureranno alla luce dei fari sulla Biella-Oropa (21:30) e di nuovo sulla Tracciolino (22:04), prima della sosta notturna. Domenica la protagonista assoluta con tre passaggi (8:50, 12:57, 16:44) sarà la nuova prova di Caprile, incentrata sul rallysticamente ben noto tratto di Ailoche. Arrivo finale a Biella dalle 18, dove si conoscerà il nome di chi avrà l'onore e l'orgoglio di succedere al vincitore 2020, il campione d'Italia assoluto Andrea Crugnola. Centocinquanta le vetture al via, fra cui quelle dei sei equipaggi targati Speed Fire Racing. La scuderia borgosesiana si presenterà a Biella con Alessandro Bocchio (nome prestigioso il suo, al rientro nelle gare dopo un periodo di stop) e Natoli Leone su Renault Clio Super 1.600, col presidente Mauro Rossi e Chiara Gallo su Suzuki Swift R1B, e poi, ancora, con Manuel Cerutti e Andrea Viola su Renault Clio N3, Carlo De Simone ed Enrica Rossato su Fiat 600 K0, Paolo De Marco e Massimo Ciocca su Peugeot 106 N2. Debutto per Andrea Prato navigato da Aldo Gentile su Peugeot 106 N2.