Luciano Carcheri pronto alla terza partecipazione della maratona in versione Classic questa volta affiancato da Giovanni Bernacchini a bordo di un raro Isuzu Vehicross.
Brescia, 28 dicembre 2022 – La Squadra Corse Angelo Caffi è pronta per la terza
partecipazione consecutiva alla Dakar Classic, il rally raid più famoso al mondo dedicato
alle vetture che hanno fatto la storia dell'evento che anche quest'anno si correrà in
Arabia Saudita.
Dopo gli ottimi risultati ottenuti nel 2021 e nel 2022 sarà ancora una volta Luciano
Carcheri a rappresentare le effigi della scuderia bresciana e lo farà con un programma di
grande impatto con la volontà di ripetere o migliorare la top ten ottenuta lo scorso anno.
Grandissimo esperto delle gare desertiche, dove si è distinto tra le moto negli anni in cui
la Dakar si correva in Africa, Carcheri sarà al via di questa edizione con una Isuzu
Vehicross che ha preparato personalmente in collaborazione con TecnoSport.
Ad indicargli il ritmo della navigazione sarà un navigatore di assoluta esperienza,
Giovanni Bernacchini. Co-Driver abituale di Nasser Al-Attiyah nelle gare di rally,
Bernacchini sarà all'esordio assoluto nei rally raid internazionali, ma vanta un curriculum
difficilmente replicabile con oltre 300 gare all'attivo e collaborazioni con Lorenzo Bertelli,
Gigi Galli, Paolo Andreucci, Henning Solberg ed Andrea Dallavilla solo per citarne alcuni.
Piloti con i quali ha scritto pagine importanti del rallysmo internazionale.
Carcheri e Bernacchini saranno alla prima collaborazione ed avranno la possibilità di
iniziare a prendere confidenza con strumentazione ed abitacolo già domani nel corso dei
test previsti in apertura di questa Dakar Classic 2023.
L'evento, che si svolgerà contestualmente alla Dakar per vetture moderne, scatterà il
prossimo 31 dicembre dal Sea Camp allestito nei pressi di Alula e disputerà 15 tappe per
un totale di 6.542 chilometri e 3.350 cronometrati con l'arrivo ad Ammam il prossimo 16
gennaio.
"Siamo pronti e motivati - ha commentato Benedetta Caffi Marelli, Presidente della
Squadra Corse Angelo Caffi - e con slancio abbiamo puntato anche quest'anno
sull'esperienza di Luciano Carcheri. Questa terza sfida consecutiva alla Dakar Classic ci
esalta, abbiamo il desiderio e la motivazione di migliorare il risultato 2022 e ce la
metteremo tutta dalla prima all'ultima tappa".
"Siamo pronti e motivati - ha commentato Carcheri - e con questo Isuzu Vehicross del
1996 ci sarà da divertirsi. Monta un motore V6 benzina 220 cavalli di serie,
avveniristica nella linea e rarissima in Europa. Correremo in categoria in H3, che è la
categoria massima, e cercheremo di sfruttare l'esperienza maturata in questi primi due
anni della Classic. Sono davvero onorato di avere Giovanni al mio fianco, approfitteremo
dei test il più possibile per aumentare la confidenza in abitacolo e con la strumentazione.
Sarà tosta, ho deciso che come per il 2021 mi curerò personalmente della parte di
manutenzione meccanica a fine tappa, ma questo raddoppierà sforzi e fatiche".