Ritorno sulle strade della Valle Belbo per la navigatrice astigiana, che nelle scorse undici partecipazioni ha raccolto ottime soddisfazioni culminate in sette vittorie di classe, un terzo assoluto e una doppia vittoria nel Trofeo "Seicento per un Sorriso". Nella gara di domenica prossima tornerà a fianco di Luca Roggero sulla Mitsubishi Lancer N4 curata da Evo Motorsport per i colori di Alma Racing
COSTIGLIOLE D'ASTI (AT), 1 agosto – Dategli il nome che volete. Il Rally Vigneti Monferrini è per tutti il "Canelli". A cominciare dalla prima edizione del 1999, quando era Rally Sprint, si chiamava Rally Colli del Monferrato, e a vincere furono gli astigiani Mario Viotti e Roberto Sabatini. Al fascino della gara della città dello spumante e della grappa, non poteva sfuggire Tiziana Bianco, astigiana di Costigliole D'Asti, località che dista appena una dozzina di chilometri dal centro focale della gara.
"La prossima sarà per me la dodicesima volta che faccio il 'Canelli' e festeggerò i vent'anni dalla prima partecipazione questa gara", afferma la navigatrice astigiana che domenica prossima sarà della partita a fianco di Luca Roggero, sulla Mitsubishi Lancer EVO X, curata da Evo Motorsport per i colori di Alma Racing, riformando un sodalizio già visto in azione in occasione del Trofeo delle Merende dello scorso ottobre. La frequentazione di Tiziana Bianco con le prove speciali della Valle Belbo è iniziata nel 2001 ed è stata ricca di soddisfazioni visto che in undici precedenti partecipazioni ha collezionato sette vittorie di classe e un solo ritiro. "Diciamo che soddisfazioni tante, ma l'inizio della mia storia a Canelli non fu proprio dei migliori, visto che alla prima partecipazione con Claudio Banchini Giazzi ci ritirammo. È passato così tanto tempo che non ne ricordo nemmeno il motivo. Di sicuro fu per un guasto meccanico, perché non ho memoria di uscite di strada" forza il ricordo Tiziana.
L'anno successivo inizia la striscia di successi con una Clio RS N3, sempre a fianco di Claudio Banchini Giazzi, Tiziana Bianco conquista la sua prima affermazione di categoria (24esimi assoluti), bissata poi per quattro volte di fila da 2004 al 2007, con un terzo gradino di Classe N3 nel 2003. Oltre a conquistare un terzo posto assoluto nel 2005, anno in cui si schierarono al via 87 concorrenti, e finire appena fuori dal podio nel 2007. Dopo una parentesi durata quasi dieci anni Tiziana Bianco è tornata a dettare le note nella gara monferrina nel 2016 a fianco del funambolico Gianluca Pavone, con una Seicento partecipando alla sfida benefica "600 per un sorriso".
"Quando Gianluca mi propose di correre sulla 600 era piuttosto perplessa, perché non credevo che quelle 'scatolette' potessero andare così forte. Invece camminano, camminano come saette e danno scariche di adrenalina dal primo all'ultimo metro di speciale" ricorda ancora Tiziana Bianco. E in particolare modo nella gara di Canelli dove, esaltato dal gran numero di sfidanti in classe, Gianluca Pavone compie veri miracoli di equilibrismo dipingendo le note dettate da Tiziana Bianco al punto da vincere il trofeo e la classe sia nel 2017 (17 partenti in Classe E0 e 98 in gara) e nel 2018 (21 partenti in Classe A0 e 90 in gara) chiudendo in entrambi i casi al 15° posto assoluto, risultato che sembra incredibile per una vettura piccola e con così poca cavalleria come la Seicento Sporting.
"Sia Gianluca Pavone, sia Claudio Banchini Giazzi si esaltano nei tratti sporchi, tormentati, difficili da interpretare e diventano incontenibili nelle discese. Nelle speciali di traiettoria e su strada larga diventano meno competitivi, ma sulle speciali del Canelli sono imbattibili" afferma Tiziana Bianco che anche quest'anno si troverà a ripetere le tre classiche speciali del Canelli. "Anche per questa edizione Moreno Voltan ha disegnato una gara perfetta per i concorrenti che non debbono percorrere centinaia di chilometri nelle ricognizioni, essendo le tre prove ad anello, ovvero con un breve trasferimento da fine prova si ritorna a inizio prova. Addirittura la prima quella denominata Canelli, inizia e finisce praticamente nello stesso piazzale. E sono tutte vicinissime a Canelli. Mi piace moltissimo la seconda, quella denominata Asti Secco Arione che parte veloce, poi al Santuario dei Colli si butta giù una discesa mozzafiato, una vera libidine per ogni rallista che si rispetti. La prima prova, quella Canelli, è un classico, mentre ricordo meno la San Marzano Oliveto" afferma Tiziana Bianco, pronta a dettare le note a Luca Roggero sulla sua Mitsubishi Lancer EVO X curata da Evo Motorsport per i colori di Alma Racing.
La quarta edizione del Rally Vigneti Monferrini entrerà nel vivo sabato 7 agosto a partire da mezzo giorno quando inizieranno le verifiche nella zona industriale di Canelli, verifiche che termineranno alle ore 15.00. Sempre sabato, dalle 15.00 alle 19.00 i concorrenti avranno l'opportunità di testare la loro vettura da gara in un tratto della prova "Canelli". Domenica 8 agosto la gara parte alle ore 8.01 per affrontare un triplice passaggio sulle speciali "Canelli" (7.30 km), "Asti Secco Arione" (7,502 km) e il doppio giro sulla "San Marzano Oliveto" (5,90), per un totale di 56,20 km di prove speciali su un percorso di 169,42 km che porteranno i concorrenti all'arrivo di Canelli per le premiazioni che inizieranno alle ore 16.40.