L'equipaggio sassolese (foto Zini) sfodera una prova tutta grinta nella terza prova della Coppa Rally di Zona, portando la loro vetusta Citroen C2 ad un passo dal podio di classe R2B e strappando gli applausi di rivali, addetti ai lavori ed appassionati.
Può un quarto posto entusiasmare quanto un successo? Certo, eccome: è il caso della prestazione tutta grinta e concretezza messa in atto da Massimo Turrini e Mirco Bucciarelli al rally degli Abeti e dell'Abetone, terza delle sei prove della Coppa Rally di Zona toscana. Sulle strade intorno a San Marcello Pistoiese, i sassolesi di Modena Racing Team esaltano letteralmente i presenti con una condotta entusiasmante: pur non avendo confidenza con le strade pistoiesi, Turrini e Bucciarelli partono con il coltello fra i denti e non mollano la presa sino alla bandiera a scacchi, correndo con una lucida 'cattiveria' agonistica che li porta a trarre il cento per cento dalla loro Citroen C2 a suon di passaggi che rappresentano un perfetto mix tra spettacolo e capacità di capitalizzare al meglio le caratteristiche della vettura francese. Il culmine arriva proprio nella frazione cronometrata conclusiva, disputata sotto la pioggia con pneumatici da asciutto: in queste condizioni critiche, la Citroen C2 strappa un tempo impensabile per un'auto così datata.
A fine gara, Massimo e Mirco chiudono con un quarto posto che, appunto, vale un successo per le modalità con le quali è stato concretizzato: piegato solo dalle ben più recenti e tecnologicamente avanzate Peugeot 208, l'equipaggio modenese arriva alla bandiera a scacchi tra gli applausi di rivali, addetti ai lavori ed appassionati, giusto riconoscimento della loro prestazione-monstre. Pilota e navigatore incassano soddisfatti, ma anche consapevoli che, di fronte ad uno scenario tecnico di questo tipo, sarà davvero difficile poter sperare di mettere le mani sul titolo di classe che permetterebbe di conquistare la finale Nazionale Rally Cup Italia, prevista nel 'loro' rally Città di Modena a fine ottobre. "Più di quello che abbiamo fatto all'Abeti, sinceramente, non avremmo potuto farlo – sospira Turrini -. Abbiamo davvero dato tutto, e stavolta la C2 si è rivelata non solo del tutto affidabile, ma anche perfettamente messa a punto. Insomma, un fine settimana da incorniciare, davvero eccellente, eppure non sufficiente nemmeno per chiudere sul podio di classe. Siamo assolutamente felici ed orgogliosi della nostra gara, ma i rapporti di forza evidenziati dall'Abeti ci fanno capire che ci vorrà un'impresa al limite dell'impossibile per centrare il visto per la finale di Coppa Italia. In ogni caso, continueremo a lottare ed a dare il massimo in tutte le restanti gare della Coppa di Zona toscana, sperando da un lato di trovare prove speciali più favorevoli alle caratteristiche della C2 (quindi, con più tratti guidati e veloci e meno curve 'stop-and-go'), dall'altro anche di avere quel minimo di buona sorta che ci aiuterebbe almeno a neutralizzare il ritiro del Ciocco".