Impegni su più fronti e due piazzamenti nell'assoluta colti da Andreucci-Pinelli e Cattaneo-Longhi che regalano soddisfazione alla Scuderia Oggionese. E il prossimo week end altri due appuntamenti di prestigio attendono Maroni Junior in Salita nel vicentino e Semeraro-Garavaglia nell'Italian Baja a Pordenone. Un week end speciale per la Scuderia Abs Sport, con un doppio piazzamento di prestigio nell'assoluta al Ciocco e a Castelletto di Branduzzo.
Nel 44° Rally del Ciocco e della Valle del Serchio, prova d'apertura del Campionato Italiano, con i colori Abs Sport erano in gara il plurititolato Paolo Andreucci e Francesco Pinelli con la Skoda Fabia Evo 2 di H-Sport curata da Silvio Lazzara e gommata MRF Tyres. L'obiettivo di Andreucci e del team era soprattutto quello di portare avanti lo sviluppo delle nuove coperture indiane, un test sul campo di gara che all'arrivo ha soddisfatto il campione toscano e il team, piazzatisi nella top ten assoluta con un 9° posto che non evidenzia tutto quanto visto in gara, con parziali anche da podio.
A seguire la gara in Toscana c'erano il presidente e il diesse, Beniamino Bianco e Ivano Tagliabue, che non hanno voluto perdersi questo momento storico della Scuderia oggionese. "E' stato emozionante vedere un campione del calibro di Andreucci gareggiare in un rally valido per il CIR con i nostri colori – afferma il presidente Bianco -. Seguendolo da vicino all'assistenza ho potuto constatare una volta di più quando sia stimato e molto professionale nel suo lavoro. Sempre dettagliato nello spiegare le sensazioni al team e il comportamento delle nuove gomme ai tecnici di MRF Tyres, trovando anche il tempo di salutare gli appassionati. Straordinario in tutto. Per noi è stato un onore vedere il nostro logo sulla vettura di Andreucci e per questo devo dire grazie a Marco Paccagnella che ha organizzato in pochi giorni tutta l'operazione". Gli fa eco il diesse Tagliabue: "Da appassionato ho sempre seguito Andreucci e trovarmi li a carpire e capire i segreti del motorsport dietro le quinte è stato un momento incredibile. Poi la gara. Nella prima tappa era secondo assoluto ad un soffio da un big del mondiale come Neuville su terreno bagnato. Nella seconda tappa l'asfalto è diventato asciutto, sotto un sole primaverile, e il team si è concentrato sullo sviluppo delle nuove coperture. Alla fine è uscito comunque un piazzamento nella top ten dell'assoluta, ed anche per noi di Abs Sport è stata una bella soddisfazione. Vedere un campione come Andreucci, non più giovanissimo, che si rimette in gioco con nuove sfide, è davvero un esempio per tutti i giovani che si avvicinano al motorsport".
Altre soddisfazioni sono arrivare da Castelletto di Branduzzo, nel 5° Rally Motors Circuit, grazie alla bella prova del brianzolo Luca Cattaneo con a fianco un navigatore d'eccezione come Piero longhi, campione nel CIR nel 2000. Una gara partita in sordina, con qualche sbavatura di "catta77" all'inizio delle prime due prove, giustificate da quasi un anno di assenza dalla corse e quasi un pò timido nelle prime fasi alla guida della Skoda Fabia R5 curata dal team Metior. Ma con le indicazioni dettate da Longhi le prestazioni sono man mano migliorare, fino ad arrivare a conquistare un bel 6° assoluto. Inatteso per come si erano messe le cose. "Modificando l'assetto della vettura e con le indicazioni dettate da Longhi, ho preso confidenza e migliorato sempre più i tempi in gara – afferma Cattaneo -. Ci siamo divertiti da matti, con Piero al mio fianco ho imparato piu cose in questo rally che in oltre dieci anni di corse. Ho appreso cose importanti nella guida della Skoda Fabia che non sapevo, ma soprattutto mi sono sentito più sicuro e sono certo che quanto imparato mi sarà utilissimo nei prossimi impegni agonistici".
In contemporanea, nel Rally del Bardolino, nel veronese, Massimo Albrigoni e Maurizio Della Torre hanno invece dovuto masticare amaro dopo un'ottima gara. A bordo della Renault Clio RS erano secondi di classe, vicinissimi ai leader Marini e Morina, ma un errore sulla settima speciale li ha costretti al ritiro. Il commento di Marco: "Mi spiace, soprattutto per mio figlio Mattia che faceva il tifo per me, però siamo consapevoli che ci abbiamo messo tutto l'impegno possibile per conquistare il podio. Adesso vedremo di sistemare la Clio per il Prealpi Orobiche, la gara di casa di metà aprile, dove spero di poter fare un risulato migliore". E malgrado le restrizioni, gli impegni della Scuderia Abs Sport proseguono anche il prossimo week end, con il debutto stagionale nelle gare in salita di Giancarlo Junior Maroni. Il talentuoso valsassinese sarà al via della prima prova del TIVM, la 29^ Salita del Costo, nel vicentino a Cogollo del Cengio, sempre a bordo del Prototipo Osella Jrb 21. A Pordenone, nell'Italian Baja, gara valevole per il tricolore Cross Country, tornano a gareggiare insieme i brianzoli Paolo Semeraro e Paolo Garavaglia, portando di nuovo in gara dopo l'esperienza di fine anno in Toscana il Proto T2 Nissan Patrol motorizzato Mitsubishi.