Il giugno motoristico di ALMA Racing si è concluso con parecchie soddisfazioni, dando così in importante seguito agli ottimi risultati maturati nei mesi precedenti.
Nel primo weekend è andato in scena il prestigioso Rally Valle d'Aosta, tornato alla ribalta nazionale dopo lunghi dieci di assenza. Le tecniche strade di montagna hanno regalato al sodalizio piemontese ben tre podi di classe: Roggero e Saglietti vincono la classe N4 con la sempreverde Mitsubishi Lancer Evo X, il debuttante locale Gelosomino e Marta Achino centrano il terzo posto in RA5H a bordo della Suzuki Swift Hybrid e Zunino Alessio, coadiuvato alle note da papà Fausto agguanta in extremis il terzo di A0 con la sua piccola Fiat Seicento Kit. Buone prestazione anche tra le Rally4 dove i migliori sono stati Multari-Arata, la cui Peugeot 208 termina al nono posto. Si prosegue con l'undicesimo posto di Scapellato-Caprile (Peugeot 208), il diciottesimo posto di Rissone-Desole (Peugeot 208) e il ventesimo posto di Cretier-Magnetti (Peugeot 208). Da segnalare poi il quarto posto di classe A6 per Sandrone- Isaia (Citroen C2) e il 22° posto nella classifca generale per la Skoda Fabia R5 del equipaggio ligure Ghisolfo-Mondino. Termina purtroppo con un ritiro l'avventura di Barbero-Carena (Peugeot 106 A6).
Sette giorni dopo si è corso il Rally Coppa Valtellina, in cui la Skoda Fabia R5 di Varisto-Baruffi si issa al quarto posto finale dopo una condotta di gara attenta e proficua. Tra le Rally4, tanto divertimento e 62° posto assoluto per la Peugeot 208 R2C di Scotto-Bevacqua, mentre Piccardo-Cornero dominano la classe R1 con la loro Suzuki Swift. Saluta la compagnia anzitempo la Peugeot 106 A5 di Scapin-Pagliero.
Si conclude in bellezza con il gara di casa: il Rally di Alba, valido per il Campionato Italiano Asfalto Rally SPARCO 2022. Lungo le prove speciali della Langa la scuderia ha raccolto risultati di grande spicco, confermandosi ai vertici nazionali della disciplina. Per ovvi motivi il pilota di punta era nientemeno che il francese Stephane Lefebvre, ex pilota di Citroen Racing. Il transalpino, in coppia con Malfoy, incanta con il suo aggressivo stile di guida a bordo della Citroen C3 Rally2 e coglie un onorevole quinto posto assoluto. Rimanendo in codesta classe, grandi e meritati applausi vanno a Luca Arione e Luca Culasso per il loro 18° posto assoluto con la Skoda Fabia Evo. Ottimo anche il 59° posto dell'equipaggio rosa formato da Monica Caramellino e Chiara Lavagno, anch'esse con la vettura boema. Passando alle due ruote motrici, il "sindaco volante" Cerrino, coadiuvato dal fido Ravandoni, termina il rally albese all'ottavo posto tra le Rally4, mentre la Suzuki Swift Hybrid Racing Start di Olivieri-Gaia guadagna punti importanti in ottica Trofeo grazie al terzo posto conquistato. Rimanendo nel Monomarca riservato alle tutto avanti giapponesi, Marcello Sterpone ed Erika Riva conquistano il 4° posto nella classifica riservata alle RA5H. E le vittorie? Di peso e davvero soddisfacenti! Andiamo con ordine: La Mitsubishi Lancer di Roggero-Saglietti fa bis in N4, Vola-Rivella si aggiudicano la classe A5 con la mitica Peugeot 205, gli eroici Greco-Curcio si prendono la Racing Start con la Fiat Punto, divenuta ormai all'unanimità un sinonimo di genuinità e sana passione, e per ultima ma non per importanza la vittoria in RA5H di Giordano-Siragusa. I coniugi cuneesi rubano ancora una volta la scena per quanto concerne la Suzuki Cup e mettono l'ennesimo sigillo in una stagione fin qui impeccabile. Al giro di boa infatti il vantaggio sui rivali inizia ad essere interessante, seppur Matteo ed Emanuela non caleranno di certo la propria attenzione nelle prossime uscite. Il feeling con la Swift è stato fin da subito ottimale e la loro condotta di gara dimostra quanta professionalità stanno mettendo in questo campionato. Nota dolente i ritiri causa rottura dell'idroguida di Armando Defilippi e Nicolò Barla (Renault Clio N5) e di Stefano Santero e Mirko Pelgantini (Peugeot 208 Rally4). Su quest'ultimi vanno spese alcune parole: i due ragazzi hanno visto infrangere il proprio sogno di vincere la gara di casa proprio sul più bello a causa della rottura delle colonnette, mentre erano peraltro anche in piena lotta per il Peugeot Competition e per le due ruote motrici. Un vero peccato, ma quel che è certo è che nella prossima uscita del massimo campionato nazionale partiranno ancora più motivati per dimostrare il proprio talento.
Nella gara più corta invece, valevole per il Trofeo di Zona 1, i migliori sono risultati Ferro-Colombaro: un bellissimo 13° posto assoluto con la Peugeot 208 Rall4. Nella medesima classe Porello-Adriano e le sorelle Binello terminano rispettivamente al 44° e 66° posto assoluto. Bene anche la Skoda Fabia Evo Rally2 di Carlo Berchio e Arianna Ravano (24° posto), così come la Peugeot 106 N2 di Ferrero-Filippa (55° posto) e le Fiat 600 Kit di Carnino-Tedesco (50°posto) e Bianchi-Capra (51° posto). Le vittorie di classe sono infine garantite da Bonifacino-Tiraboschi (Toyota Yaris R14x4) e da Zamuner-Farinella (Mini Cooper RSTB1.6)
Un mese di giugno dunque vissuto sempre sulla cresta dell'onda e che ha ripagato ogni sforzo emesso dalla scuderia, sempre più una solida realtà sul suolo nazionale.