Soltanto Guerra-Maifredini riescono a concludere la gara. Questo fine settimana
la scuderia debutta nel mondo del Rallycross con "Dedo" De Dominicis e la sua N5
"Beh … diciamo che il Piancavallo poteva andare meglio!". E' questo il commento di Alberto Negri, "Team Manager" di Biella Corse, dopo la trasferta in Friuli, dove si è corso, questo fine settimana, il 34° Rally di Piancavallo, prima prova dell'International Rally Cup 2021. "La Barcis-Piancavallo, dove si dovevano correre le due prove della prima giornata, sabato era impraticabile e quindi, a causa della pioggia e della nebbia, si è gareggiato solo domenica. Dei nostri equipaggi, solo Guerra-Maifredini sono arrivati al termine; Frattalemi-Colapietro si sono dovuti ritirare proprio nell'ultima prova speciale e anche Bruno-Franco non è riuscito a tagliare il traguardo!"
Nell'ordine, Fabrizio Guerra e Giovanni Maifredini, che erano in gara con una Skoda Fabia Evo R5 della DP Autosport di Brescia, hanno chiuso al 9° posto assoluto, ottavi di gruppo R e della classe R5. "Un risultato onorevole" aggiunge Negri "che però non ha soddisfatto Fabrizio, che puntava, nonostante gruppo e classe fossero affollatissimi, a un risultato migliore. Peccato quell'errore nella penultima prova speciale!".
Decisamente negativo, invece, il finale di Giuseppe Frattalemi e Andrea Colapietro, fermati proprio all'ultimo da un problema alla loro Peugeot 208 gruppo R2B. "Fino all'ultima prova speciale erano 29mi assoluti, 23mi di gruppo R e sesti di classe … poi quel principio di incendio sull'ultima prova, che li ha costretti al ritiro".
Va ricordato che, prima di loro (nel corso della quinta prova speciale), si era anche ritirato il navigatore Biella Corse Stefano Bruno-Franco, che era in gara con il pilota Fabio Busetti su di una Renault Clio R3C.
Archiviato il Rally di Piancavallo, ora il prossimo appuntamento valido per l'IRC 2021 sarà il 27° Rally del Taro, che si correrà a Parma, in Emilia Romagna, a fine mese (il 29 e il 30 maggio).
E per Biella Corse? "Saremo di nuovo in pista, questa volta nel vero senso del termine (e per la prima volta!), questo fine settimana, 8 e 9 maggio, al Castelletto Circuit di Castelletto di Branduzzo, in provincia di Pavia. Lì ci sarà il nostro "Dedo" De Dominicis, che prenderà parte alla seconda prova del Campionato Italiano RallyCross 2021. Porterà al debutto una Renault Clio N5, categoria che ha fortemente voluto ed è riuscito a portare in Italia già la scorsa stagione".
Va infatti ricordato che Alfredo "Dedo" De Dominicis è importatore per l'Italia di queste vetture, che hanno recentemente ricevuto il "via libera" di Aci Sport per l'omologazione.
Le N5 sono vetture che vengono allestite, per contenere i costi, su scocche di qualsiasi modello 4 posti. Hanno trasmissione integrale Subaru STI 2006, cambio 6 marce Samsonas, motore Peugeot 1600 turbo montato longitudinalmente, flangia da 34, elettronica Motec M142 e sospensioni di ultima generazione. Sono più lente (circa 1,5 secondi/km) delle R5 ma ne simulano il comportamento e il piacere di guida. Per questo sono considerate ottime "vetture propedeutiche" per i giovani ma anche "auto appaganti" per i gentleman drivers.
Nuovo è anche il tracciato che è stato ricavato all'interno del Castelletto Circuit di Castelletto di Branduzzo (PV). E' lungo circa 1.400 m. ed è prevalentemente su asfalto (rapporto 70/30). E' caratterizzato dal passaggio all'interno dell'ovale del circuito ed è un considerato un percorso completo e veloce, con almeno due salti in grado di esaltare la capacità di guida dei piloti.
Come sempre in questa tipologia di gare, il sabato sarà dedicato alle verifiche e allo shakedown. La gara vera e propria si disputerà invece nella giornata di domenica.