Il capo della scuderia con base ad Alzenau verrà sostituito nel breve periodo dal presidente Noh
E' arrivata come un fulmine a ciel sereno nella giornata di martedì la notizia del divorzio immediato tra Hyundai e il team manager Andrea Adamo.
"Dopo sei anni di impegno abbiamo deciso di comune accordo di separarci", le parole dell'ingegnere piemontese sulla nota diramata dalla squadra coreana. "E' giunto il momento di riflettere su un periodo della mia carriera senza sosta e pieno di successi, bei ricordi e titoli".
"Sono orgoglioso di quanto abbiamo raggiunto assieme, dal costruire un invidiabile reparto clienti alle vittorie consecutive nel WTCR e nel WRC", ha aggiunto. "Auguro all'azienda ogni bene per il futuro".
A prendere il suo posto, provvisoriamente, sarà il presidente Scott Noh che, a sua volta, ha voluto ringraziare il predecessore per quanto fatto, soffermandosi in particolare sulle coppe costruttori conquistate nel 2019 e nel 2020.
Il 50enne si era aggregato alla compagine asiatica a fine 2015 nel programma "customer", per poi rimpiazzare nel 2019 l'ex boss dell'equipe ufficiale del mondiale rally Michel Nandan. Unico neo di un percorso decisamente positivo, il 2021 da poco concluso, con appena tre centri in dodici gare disputate.
"Le operazioni continueranno ad essere gestite come previsto",ha quindi affermato il neo-responsabile, tranquillizzando sull'assenza di ritardi nella preparazione del rivoluzionario campionato 2022 che vedrà al debutto le vetture ibride e manterrà intatti gli obiettivi della Casa.
Chiara Rainis