Secondo Millener la possibilità di pareggiare il record iridato del connazionale convincerà il pilota Toyota a restare
Sulla carta avrebbe dovuto già essere in pensione ed invece, il Covid e stravolgimenti annessi hanno portato Sébastien Ogier a decidere di restare nel mondiale ancora per una stagione. Di conseguenza il 2021 dovrebbe rappresentare veramente il gran finaleper il francese, anche se secondo il suo ex boss di epoca M-Sport Richard Millener, l'odore dei nove titoli a firma dell'omonimo Loeb potrebbe spingerlo a proseguire.
In poche parole, se si ha tutto il necessario per entrare nella storia, perché non provarci?
"E' un'opinione personale, tuttavia basta guardare ciò che ha raggiunto e ciò che sta ottenendo per arrivare ad una simile conclusione", ha affermato il responsabile dell'equipe britannica al sito Dirtfish. "Guida bene e vince. Se dovesse portarsi a casa l'ottavo sigillo quest'anno, il primato dell'alsaziano diventerà a portata nonché battibile. Ecco perché a mio avviso farà un tentativo".
Per il 37enne, l'asso della Toyota Gazoo Racing avrebbe troppo spesso ipotizzato il ritiro senza crederci veramente.
"Non credo al suo abbandono", ha asserito scettico l'ingegnere. "Nella campagna ventura avrà a disposizione un'auto competitiva e potrebbe godere della chance di cementificare ulteriormente e per lungo tempo il suo nome nella serie. Magari per un decennio o oltre", la considerazione finale dal sapore di consiglio.
Con la M-Sport Ogier si è aggiudicato l'iride nel 2017 e nel 2018 e ha contribuito alla conquista della coppa costruttori, proprio nella sua prima stagione con i colori del team fondato da Malcolm Wilson.
Chiara Rainis