Millener spinge perché il mondiale torni a competere nel Tempio della Velocità
Da subito sostenitore dell'inserimento delRally di Monza quale ancora di salvezza di un mondiale 2020 altrimenti a sole sei gare, il team manager della M-Sport Richard Millener ha rivelato di sperare nell'intervento della FIA a favore della conferma dell'evento brianzolo.
Come già espresso in precedenza dal sette volte iridato Sébastien Ogier, per il boss del team inglese, avere in calendario una prova che si snoda in parte in circuito sarebbe ottimale per coinvolgere maggiormente i tifosi.
"In termini di richiamo del pubblico una soluzione del genere è come un gol a porta vuota", ha dichiarato al sito DirtFish l'ingegnere, convinto che l'esperienza accumulata quest'anno tornerà utile per rendere la manifestazione ancora più eccitante per fan e protagonisti, ad esempio sfruttando alcune caratteristiche della struttura utilizzata per la F1.
"Immaginate se si potesse usufruire del podio per celebrare i vincitori della corsa al termine della Power Stage. Sarebbe fantastico", ha proposto prefigurandosi un bagno di folla in pista con echi addirittura fino a Milano.
Convinto che il WRC non debba lasciarsi scappare l'occasione di gareggiare in un luogo in cui il seguito, superata la pandemia, sarebbe notevole, il responsabile dell'equipe con base in Cumbria ha proposto alcune modifiche al format, in particolare il passaggio sulle montagne non solo al sabato, ma pure al venerdì, e l'aggiunta di una speciale sul celebre tracciato per ogni giornata di competizione.
"Non sono coraggioso abbastanza da dire che Monza sarebbe una perfetta alternativa alla Sardegna, ma entrambe meriterebbero di essere presenti nel mondiale", ha chiosato con sicurezza.
Chiara Rainis