A causa dell'emergenza sanitaria la prova tra i laghi ha deciso di rinunciare alla sua classica collocazione estiva
Con la speranza che la situazione legata al Coronavirus sia migliorata e di poter di nuovo accogliere i tifosi a bordo strada, il promoter AKK Sport ha reso noto che la manifestazione tra gli sterrati di Jyväskylä, originariamente in programma dal 29 luglio all'1 agosto, si svolgerà invece dal 30 settembre al 3 ottobre.
A fronte di una campagna vaccinale ancora zoppicante, gli organizzatori, in concerto con la FIA, hanno dunque preferito procrastinare l'atteso appuntamento finlandese, in modo da evitarne la cancellazione.
"Le sue foreste e i suoi percorsi ultra-rapidi sono imprescindibili per il calendario del WRC. Per questo è stato importante adottare un approccio flessibile, così da assicurargli un posto malgrado i problemi legati alla pandemia", il commento del responsabile della Federazione Internazionale Yves Matton. Sarà interessante assistere alla corsa in autunno, con condizioni meteorologiche leggermente differenti dal solito".
A spiegare ancora più nel dettaglio i motivi della scelta, il direttore di gara Kai Tarkiainen, il quale ha individuato nell'incertezza relativa alla possibilità di fare accedere il pubblico sulle speciali, l'elemento cardine che ha portato allo spostamento.
"Al contrario dell'Arctic Rally che lo scorso febbraio ha comunque accolto molto bene il mondiale, il Finlandia è costruito ad hoc per i fan, quindi abbiamo bisogno di loro perché funzioni", ha affermato il finnico. "Sebbene non vi siano sicurezze, siamo fiduciosi che la somministrazioni dei vaccini lo renderanno fattibile".
Alla luce di quest'ultimo ritocco alle date, la pausa estiva tra l'Estonia ( 15-18 luglio) e il Belgio (13-15 agosto) sarà di quattro settimane.
Chiara Rainis