Il passo tenuto nelle prime tre gare del campionato ha dato fiducia al nipponico della Toyota
I due scratch arrivati in Croazia sono stati un vero e proprio boost per Takamoto Katsuta. Competitivo sin dai primi chilometri effettuati al volante della Yaris, dal round di apertura del mondiale a Montecarlo ad oggi, il giapponese ha colto tre sesti posti, ma nei Balcani è riuscito a tirare fuori quel quid in più dimostrando di avere le carte in regola per potersi battere per le prime tre piazze.
"Non so perché sono andato tanto veloce nella PS Stojdraga - Gornja Vas", ha dichiarato al sito wrc.com a proposito del miglior crono ottenuto su due passaggi della prova da 20,77 km.
Mai particolarmente sotto pressione, il driver di Nagoya è rimasto soddisfatto della sua condotta di gara. "Non ho preso rischi, il ritmo era buono e mi sono fidato al 100%delle note", ha confessato prima di passare al quadro generale.
"L'avvio di stagione è stato positivo anche se ovviamente ho molto da imparare e migliorare", ha sostenuto svelando di aver cambiato approccio dallo scorso gennaio. "Prima cercavo di capire dove e perché perdevo tempo, adesso, invece, con gli ingegneri, mi concentro sulle sezioni in cui sono andato bene".
Forte delle recenti prestazioni in crescita e di una buona conoscenza degli eventi del nord, il 28enne ha quindi ammesso di avere grandi obiettivi per gli appuntamenti su terradi Estonia e Finlandia, rispettivamente in programma a luglio e a cavallo tra fine settembre e inizio ottobre.
"In quelle due occasioni vorrei davvero spingere e provare a portarmi a casa un bel risultato, possibilmente un podio", il suo proposito."Pur essendo ancora troppo altalenante, la forbice si sta comunque stringendo. Sto andando nella giusta direzione, ma basta un incidente per tornare indietro. Quindi dovrò restare concentrato sul mio lavoro e affrontarlo passo per passo", ha concluso con pragmatismo.
Chiara Rainis