Dopo la presentazione della nuova Ford Puma Rally, 1 il boss del team inglese Millener ha parlato dei piloti che vedremo in azione nel 2022
Se la M-Sport ha battuto tutti sul tempo per quanto riguarda il debutto in strada dell'auto con cui disputerà il primo campionato WRC dell'era ibrida in occasione del Festival della Velocità di Goodwood,diversa è la questione driver.
Secondo quanto riferito al sito ufficiale del mondiale dal manager della scuderia Richard Millener, al momento non sarebbe tra le priorità la discussione dei nomi da schierare per l'anno venturo, ma non ha comunque escluso che al volante vedremo ancora i protagonisti di questo 2021.
"Ci sono diverse opzioni, ma per quanto ci riguarda non abbiamo fretta", ha dichiarato il dirigente. "Direi una bugia se non ammettessi che abbiamo parlato con ognuno dei conduttori liberi, ma come ho più volte ripetuto, Greensmith, Suninen eFourmaux possiedono un buon potenziale, dunque non sarei dispiaciuto se rimanessero con noi".
La prestazioni messe in scena finora, soprattutto in Kenya dove Gus ha chiuso quarto e Adrien quinto,o nella più recente Estonia con la sesta piazza di Teemu, starebbero portando l'equipe con base in Cumbria a valutare la conferma degli attuali equipaggi.
"Abbiamo dato prova di poter essere competitivi come squadra", ha asserito con orgoglio il capo. "Forse non riusciamo a spingere al 100% in ogni evento, ma al Safari e in Croazia siamo andati forte".
Ribadita l'intenzione di studiare bene le carte a disposizione prima di operare una scelta definitiva, il 37enne ha comunque sostenuto che l'appuntamento con la nomina non potrà essere procrastinato a lungo dato che i piloti avranno bisogno di macinare parecchi chilometri in preparazione al Montecarlo del prossimo gennaio.
"Rispetto a dodici mesi fa quanto lamacchina era la stessa, la situazione è certamente più pressante, tuttaviaad oggi non siamo nella posizione di poter fare annunci", ha concluso il boss britannico.
Chiara Rainis