Il norvegese ribadisce il desiderio di tornare nella categoria regina già dal 2022, possibilmente con M-Sport
Andreas Mikkelsen ha le idee chiare per la prossima stagione: lasciare il WRC-2 che sta disputando con la Skoda Fabia Rally 2 EVO e rientrare a pieno titolo nel WRC. Ma non solo. Nella sua mente vi è un obiettivo ben preciso, ottenere un sedile alla M-Sport per tentare di ripetere quanto fatto in precedenza da due ex della scuderia come Mikko Hirvonen e Sébastien Ogier.
Se infatti nel 2011, con l'introduzione dei motori 1,6 litri, il finlandese trionfò all'esordio stagionale, nel 2017, anno del debutto delle WRC Plus, il francese, proveniente da Volkswagen, si aggiudicò la coppa piloti e aiutò il team a portare a casa quella costruttori.
Convinto che l'equipe della Cumbria sappia gestire meglio di altri i cambiamenti regolamentari, il 31enne non ha nascosto di puntare al massimo risultato utile per il 2022 quando le macchine attuali cederanno il posto alle ibride.
"Hanno dimostrato di sapere essere da subito competitivi. Alla lunga però le realtà che dispongono di budget maggiori riescono a recuperare. In ogni caso per me resta la soluzione migliore", ha confessato al sito DirtFish.
Pur di approdare alla corte di Malcom Wilson, il driver di Oslo sarebbe disposto addirittura a diventare il collaudatore della Puma, vettura che probabilmente sostituirà la Fiesta.
"Ho molta esperienza nello sviluppo delle auto avendolo fatto per VW, Citroen, Skoda e Hyundai", la sua riflessione.
Con la testa al campionato venturo, il norvegese non ha comunque perso di vista quello attuale. "L'ambizione è replicare quanto fatto nel 2017 con la Fabia. Allora fui capace di aggiudicarmi diverse corse. Dominai e questo mi aiutò a rientrare nel mondiale l'anno successivo", ha concluso con un mix di ottimismo, fiducia e determinazione.
Chiara Rainis
[photo credit Jaanus Ree/Red Bull Content Pool]