Per il pilota Toyota sono arrivati 800 euro di multa e un minuto di penalità
Sébastien Ogier ha chiuso il Rally di Finlandia al quinto posto, rallentato da un problema al motore che gli ha impedito di lottare come avrebbe voluto nella Power Stage per accaparrarsi il massimo dei punti extra. Questo però non è stato il suo unico grattacapo del weekend. Il francese della Yaris ha subito una penalizzazione di un minuto per non essersi allacciato a dovere il casco per affrontare la PS 12.
Inoltre, trattandosi di una recidiva (aveva fatto lo stesso errore a Montecarlo) è stato punito con una multa del valore doppio rispetto ai 400 euro previsti per questo genere di infrazione.
Ma non solo. Lo stesso navigatore Julien Ingrassia e il direttore sportivo della Toyota Gazoo Racing Kaj Lindström sono stati sanzionati dopo che i commissari sono venuti in possesso di video e foto che mostravano il sette volte iridato con l'equipaggiamento non conformemente indossato.
Sulla nota ufficiale della FIA si legge che il driver "non ha saputo spiegare il motivo per cui il cinturino fosse lasso".
"Non vi era alcuna fretta prima dell'avvio della speciale e neppure la semplice dimenticanza come nel Principato è plausibile", prosegue il testo.
Malgrado le evidenze delle immagini, il 37enne si è giustificato sostenendo che non avrebbe mai potuto compiere l'operazione di allaccio a metà non essendo possibile.
I tentativi di scagionarsi da parte dell'asso di Gap non sono tuttavia valsi a nulla, in quanto per gli steward "nessuno può partecipare ad una prova se non adeguatamente abbigliato".
"In caso contrario il concorrente deve fermarsi esistemarsi per proseguire", sottolinea la nota.
Il 2021 di Séb si sta rivelando denso di punizioni. Anche domenica mattina in Croazia era stato multato di 7000 euro a seguito di un incidente stradale.
Il transalpino comunque è in buon compagnia visto che mercoledì scorso, in fase di ricognizioni, Ott Tänak ha ricevuto 5000 di multa per velocità eccessiva in un tratto da 40 km/h.