Il neozelandese sarebbe prossimo ad un accordo con Hyundai per correre nel WRC-2
Assente dal campionato iridato dal 2018, pur avendo partecipato al Rally GB dell'anno successivo con M-Sport, Hayden Paddon potrebbe presto rientrare nel WRC.
A renderlo noto è stato lo stesso kiwi parlando di una trattativa in atto con Hyundai per disputare due stagioni nella serie cadetta al volante di una i20 N Rally2.
"Ovviamente preferirei gareggiare con le Rally 1, ma questa opzione sembra la più realistica", ha dichiarato al sito DirtFish non celando il desiderio di tornare a competere tra i big del traverso. "E' il motivo principale per cui stiamo lavorando", il suo commento.
E malgrado manchi appena un mese al via della prima campagna ibrida, per il 34enne la mancanza di un programma definito non è motivo di preoccupazione.
"Se guardiamo a cosa succedeva nel PWRC o nel SWRC, diversi piloti cominciavano la stagione un po' più avanti in termini di date", ha sostenuto convinto che così facendo sarà più facile reperire i fondi necessari per correre.
"Al momento stiamo lavorando con Hyundai Nuova Zelanda. Con loro siamo in eccellenti rapporti e uniti nella buona e nella cattiva sorte", ha aggiunto fiducioso di poter trovare la luce in fondo al tunnel in tempi brevi.
Infatti il recente passato del driver di Geraldine non è stato del tutto rosa e fiori. Vicino a calcare le strade battute dal mondiale tra il 2019 e il 2020,per ben quattro volte ha dovuto rinunciare tra incidenti, cancellazioni e Covid.
"Il mio obiettivo è riprendere l'attività in Europa in pianta stabile, quindi con un contratto almeno biennale. Non avrebbe senso farlo per poche manche", ha considerato svelando il sogno di prendere parte al round di casa su una Rally 1.
"Conosco i percorsi alla perfezione e potrei fare un ottimo lavoro. Sono in forma e consapevole di poter guidare al meglio", ha concluso forte del recente impegno in patria al volante della Kona EV elettrica.
Chiara Rainis