Il finlandese non correrà più per la scuderia inglese. Ora si sa anche il perché
Ha colto un po' tutti di sorpresa la notizia resa ufficiale questo venerdì relativa al divorzio tra Suninen e la M-Sport. Non tanto per la separazione in sé, quanto per la modalità in cui è avvenuta, ovvero immediata e senza possibilità di ripensamento almeno per il momento.
E' probabile che Teemu non abbia gradito le voci insistenti su una trattativa in essere tra la scuderia britannica e Sébastien Loeb per il prossimo anno, in ogni caso nel comunicato diffuso dallo stesso pilota non vi è stata una parola sul perché del frettoloso saluto alla squadra.
Chi invece una spiegazione ha cercato di fornirla all'indomani dello strappo è stato il fondatore della Casa di Cockermouth Malcolm Wilson.
"Siamo contenti per come si è conclusa la nostra collaborazione. Il finlandese non avrebbe fatto parte del nostro progetto 2022, quindi è stato meglio terminare da subito il rapporto", ha affermato al sito DirtFish il manager, sostenendo che in questa maniera il 27enne avrà modo e tempo di guardarsi in giro.
"E' un peccato che non abbia funzionato. Nessuno più di me desiderava che le cose andassero bene", ha aggiunto rammaricato. "Con lui comunque non c'è alcun problema. Ci siamo lasciati in amicizia, di conseguenza non escludo che in futuro si possa tornare a lavorare assieme".
Intanto, da qui a fine stagione a sedersi al volante della Ford Fiesta WRC rimasta libera sarà Adrien Fourmaux, finora impegnato in un programma doppio tra classe regina e WRC2.