Dal Rally di Montecarlo a gestire il team Toyota Gazoo Racing ci sarà Latvala
In tanti si stanno domandando se la scelta della Toyota di puntare su Jari-Matti Latvala quale nuovo manager della scuderia con base a Jyväskylä non sia stata troppo azzardata. Di certo non lo è stata quella di affidare, nel 2016, a Tommi Mäkinen l'arduo compito di creare da zero la squadra da schierare nel mondiale rally.
Lo sa bene il Presidente Akio Toyoda, che allora, un po' alla cieca, decise di fare appello alla grande esperienza del quattro volte iridato per dare forma al suo sogno.
"Gli chiesi di sviluppare una macchina e costruire un team. Ad essere onesto pensavo che la mia pretesa fosse troppo impegnativa", le parole del dirigente nipponico riportate da Motorsport.com. "Invecegli è bastato un anno per preparare ogni cosa e al debutto a Montecarlo nel 2017 siamo stati in grado di centrare il secondo posto e addirittura abbiamo vinto la seconda corsa in Svezia con Latvala".
Successivamente non è stato sempre rosa e fiori, ma le difficoltà incontrate sono servite a rendere il gruppo più coeso e la macchina più competitiva, per cui al termine del primo quadriennio sono arrivati due mondiali piloti con Ott Tänak nel 2019 e con Sébastien Ogier nel 2020 e uno costruttori nel 2018, più 17 successi di gara complessivi.
Tanti i momenti importanti vissuti, quindi, ma per il 64enne di Nagoya ce n'è uno davvero speciale. "Il mio ricordo più bello resta senza dubbio quando salimmo assieme sul tetto della Yarisdopo aver conquistato il Finlandia 2018",ha chiosato con un attestato di stima nei confronti del pilota diventato boss.
Chiara Rainis
[foto Jaanus Ree/Red Bull Content Pool]