In Portogallo il team Gazoo Racing potrà godere di un propulsore più potente
Avrebbe dovuto fare il suo debutto nell'evento di Zagabria dello scorso aprile, ma alla fine la Toyota ha deciso di rimandare tutto al round successivo con base a Matosinhos.
E dunque in occasione del rally che si svolgerà in Portogallo dal 20 al 23 maggio, la scuderia nipponica equipaggerà finalmente le sue vetture del nuovo turbo 1600cc progettato e sviluppato per la prima volta interamente nel quartier generale di Colonia.
Come detto, l'unità motrice dotata delle ultime evoluzioni avrebbe dovuto fare la sua prima apparizione in Croazia, ma un ripensamento ha portato la scuderia a salvaguardare gli aggiornamenti per farli esordire nella gara su terra.
"Il lavoro sul propulsore era concluso da tempo, tuttavia a livello logistico la manche lusitana ci sembrava più semplice", ha spiegato a wrc.com il direttore tecnico Tom Fowler.
Parlando del carattere delle novità, l'ingegnere ha sottolineato come il team abbia preferito concentrarsi sull'incremento della potenza."In passato ci eravamo dedicati agli aspetti legati alla coppia, in questo caso invece abbiamo puntato sui cavalli", il suo commento.
Quindi, una volta di più, il dt ha ribadito l'importanza di aver portato la produzione in toto in Germania. "Era qualcosa a cui ambivamo da molto e che rappresenta un grande passo avanti", ha confidato.
L'equipe con base a Jyväskylä arriverà al prossimo appuntamento in vetta ad entrambe le classifiche iridate. Tra i costruttori, infatti, è lei a comandare con 27 punti di vantaggio sulla Hyundai, mentre tra i piloti è Sébastien Ogier a precedere di otto lunghezze Thierry Neuville.
La Toyota è stata anche l'ultima vincitrice del Rally di Portogallo. Nell'edizione del 2019 ad imporsi fu Ott Tänak, allora suo alfiere.
Chiara Rainis