La scuderia gestita da Latvala vorrebbe schierare ben cinque GR Yaris Rally 1
Se dovesse accadere non sarà prima della seconda parte di stagione. In ogni caso tra i piani della Toyota Gazoo Racing c'è anche quello di mettere sulle speciali del campionato venturo addirittura cinque vetture.
Ciò significa, che accanto agli ufficiali Eflyn Evans e Kalle Rovenperä, e ai piloti impegnati a gettone Sébastien Ogier, Esapekka Lappi e Takamoto Katsuta, quest'ultimo sotto l'insegna del Next Generation Team dedicato alle giovani promesse,vedremo qualcun altro.
"Sappiamo che l'inizio della campagna sarà complicato", ha dichiarato il manager Jari-Matti Latvala, consapevole della sfida proposta dall'ibrido. "Ci saranno già abbastanza macchine da costruire. Con quattro driver dovremo produrne almeno due a testa, il che significa un totale di otto telai".
Ma se i primi mesi saranno di cautela per il grande lavoro e le incognite dell'inedito percorso tecnico sposato dal WRC, più avanti nell'anno potrebbero aprirsi delle porte.
"Credo che allora potrebbe essere possibile avere anche una quinta GR Toyota Rally1" , ha considerato il finlandese, spiegando come in effetti in fabbrica questa ipotesi sia trattata come una certezza.
"Riguardo il nome di chi la guiderà, non è stato invece ancora tema di discussione, ma molto probabilmente sarà un privato. Stiamo vagliando le opzioni. Siamo in una fase di riflessione", ha infine svelato.
Per il marchio asiatico non sarebbe comunque una novità affidare ad un "ospite" uno dei suoi bolidi.In passato a beneficiane era stato lo stesso dirigente, oltre a Lappi e al mitico Marcus Grönholm.
Una mossa simile è attesa altresì da M-Sport che, tramite il boss Richard Millener, non ha nascosto il proprio interesse a schierare, da subito, un numero maggiore di Puma.
Chiara Rainis