Difficile spiegare le emozioni di una prima volta, fra i dubbi, le paure, l'intensa voglia di dare il massimo e quella di non commettere banali errori. Capiterà a Torino, e la XRT Scuderia di Sanremo sarà una delle colonne portanti di questo avvenimento, per due debutti dal sapore magico. Elisa Minio, ventisei anni da Sanremo, dopo aver presenziato a diverse manifestazioni indosserà finalmente tuta e casco per il ruolo di navigatrice; all'interno del 36° Rally Città di Torino detterà le note a bordo della Peugeot 208 R2B #50. Monastero, Mezzenile e Lys saranno le prove speciali ad attenderla; lunghe, tecniche ed utilizzate in passato anche nel Campionato Italiano. Discorso analogo, ed emozioni analoghe, per il valsusino Brandon Vair chiamato quest'anno a stringere il volante della Peugeot 106 N2 #126 condivisa con Matteo Maero ed a vivere un debutto a tinte forti. Coetaneo di Elisa, nutre una passione smisurata per la specialità e dopo aver seguito a bordo strada competizioni nazionali ed internazionali è pronto ad essere effettivo protagonista della sua corsa di casa, quel Città di Torino che riempie il cuore ogni anno. Parallelamente, due gradite conferme con l'affare di famiglia targato Walter e Stefano Didero che cercheranno di svettare fra le piccole Peugeot 106 con il numero #128 e di Alessio Bert che sulle strade di casa è deciso ad aggiudicarsi matematicamente la Coppa Rally di Zona nella categoria fino a millequattrocento centimetri cubici. Insieme ad Andrea Materi, con il quale ha già condiviso alcuni successi, avrà a disposizione la fidata MG Zr 105 #136 per contrastare Lerda, Tuninetti e Marzo. Ma non ci sarà solamente Torino e la sua Mole ad infiammare il weekend corsaiolo; in Francia infatti, nella cittadina di Roquebilliere, andrà in scena il 9° Rallye de la Vesubie nel quale i colori della XRT Scuderia saranno egregiamente difesi dalla veloce coppia formata da Marco Cortese ed Antonello Moncada, nuovamente a bordo della coloratissima Renault Clio F2000 #32. Anche per loro tratti, scorci e percorsi senza tempo con le mitiche prove speciali di La Bollene, Loda e Pelasque già utilizzate nel decorato Rally di Montecarlo. Italia e Francia, entrambe dunque nel mirino del sodalizio ligure per nuovi ed importanti traguardi.