L'equipaggio della scuderia reggiana fermato da un guasto meccanico ad un paio di chilometri dalla fine dell'ultima prova del rally Città di Bassano, quando la conferma dei titoli di raggruppamento IRCup e del trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro era ormai cosa fatta.
Lo sport, si sa, a volte sa essere spietatamente crudele. Ne sanno qualcosa Alessandro Zorra e Fabrizio Carbognani (foto Amicorally), i quali hanno visto sfumare la riconferma sul trono del raggruppamento R2 aspirato della International Rally Cup e del trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro a pochissimi chilometri dalla fine dell'ultima gara di campionato.
Davvero una beffa sia per l'equipaggio, sia per la scuderia sampolese Publirace, considerando che anche sulle strade di Bassano -teatro della quinta ed ultima prova dell'IRCup – la Peugeot 208 (R2B) biancazzurra ha dimostrato tutto il proprio valore. Il rammarico lievita in modo esponenziale se si pensa che la 208 di Publirace non era mai stata costretta al ritiro.
A Bassano, Zorra e Carbognani erano approdati pronti a difendere il solido primato nelle due classifiche conquistato grazie all'ottimo cammino nelle precedenti gare dell'International Rally Cup ed i due hanno subito saputo incanalare la sfida decisiva sui binari a loro più favorevoli, attestandosi in seconda posizione di classe, davanti all'avversario più pericoloso. La prova del pilota di Borsea e del navigatore di Grassano è proseguita su ritmi altissimi, ma sempre in assoluta sicurezza, senza mai correre inutili rischi. Quando ormai la conferma dei titoli conquistati nel 2020 stava iniziando ad assumere contorni sempre più concreti, però, ecco l'inatteso sgambetto della malasorte, sotto forma di un imprevedibile problema che ha fatto crollare la pressione dell'olio sulla vettura reggiana. Il tutto ad appena un paio di chilometri dalla fine della settima ed ultima prova speciale del rally vicentino.
Pur costretti ad alzare bandiera bianca, i componenti di Publirace hanno incassato il colpo con ammirevole sportività e serenità, come dimostrano le parole di Alessandro Zorra: "Spiace tanto per com'è finita – attacca il 38enne pilota -, ma d'altro canto siamo felici e sereni perché abbiamo dimostrato sino all'ultimo il nostro valore. Purtroppo, i rally sono anche questo e non possiamo che accettare l'epilogo di Bassano, tuttavia questa beffa non potrà comunque cancellare quanto di buono abbiamo fatto quest'anno. Abbiamo disputato una buonissima stagione, dimostrando di meritare i titoli colti lo scorso anno con prestazioni che ci hanno sempre visti al top nella classe e nel trofeo Peugeot riservato alle vetture 208 aspirate. Il tutto, contro avversari di grandissimo valore che hanno palesato una crescita costante ed impressionante durante il campionato. Il bilancio non può che essere positivo nonostante quest'episodio sfortunato; direi che meritiamo un bel dieci in pagella, perché non abbiamo alcunché da rimproverarci, ci congediamo da questo 2021 con un pugno di mosche in mano in termini di premi, ma consapevoli di aver dato il massimo sia come equipaggio, sia come squadra: sono orgoglioso di rappresentare Publirace, un gruppo di amici ancora prima che di professionisti tanto appassionati quanto competenti. A loro, ai nostri sponsor ed a tutti coloro che ci hanno in mille modi permesso di correre e vivere un'altra stagione appassionante, devo un ringraziamento colmo di riconoscenza e gratitudine".