Ottima prova dell'equipaggio reggiano nella seconda prova della International Rally Cup: i reggiani, a bordo di una Peugeot 208 preparata dallo stesso team sampolese, conquistano il secondo posto di classe ed il successo nel raggruppamento della serie ed in quello del trofeo 208 Rally Cup Pro.
Riscatto doveva essere e riscatto è stato. E che riscatto! Reduci dal passo falso di Piancavallo, Alessandro Zorra e Fabrizio Carbognani (foto Amicorally) hanno subito raddrizzato le sorti della loro stagione firmando una delle migliori prestazioni: veloci, determinati, sempre concentrati, i portacolori di Publirace hanno affrontato le strade parmensi del rally Internazionale del Taro con il coltello fra i denti, ma anche con grande acume tattico ed una dose industriale di lucidità. Così, il pilota di Borsea ed il navigatore di Grassano hanno subito preso le redini delle classifiche della R2 aspirata nell'ambito dell'International Rally Cup e del trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Pro e le hanno mantenute con sicurezza sino al traguardo, senza concedere alcuno spiraglio agli inseguitori.
A fine gara, dunque, Zorra e Carbognani hanno messo al collo i due ori che li rilanciano con autorità nella serie dedicata ai rally internazionali su asfalto e nel prestigioso trofeo della casa del Leone, aggiungendo un non meno prezioso argento nella classifica di gara della classe R2B (preceduti solo da un equipaggio dotato di una vettura di ultimissima generazione). Quanto basta per permettere al pilota reggiano di accomiatarsi dalla gara parmense con orgogliosa soddisfazione: "Siamo contentissimi, perché al Taro abbiamo fatto davvero tutto al meglio. Sin dalla preparazione della gara, insieme a Publirace abbiamo impostato una tattica rivelatasi perfetta ed un assetto della nostra 208 che ci ha permesso di esprimerci sempre al meglio. Infine, anche Fabrizio ed il sottoscritto abbiamo fatto la nostra parte, interpretando la corsa nel modo corretto. Gara comunque molto dura, senza un attimo di tregua: i nostri rivali ci hanno tenuto sulle spine, anche il pur minimo errore o calo di concentrazione avrebbero potuto farci perdere quest'importante successo".
Il Taro, insomma, ha confermato che il passo falso di Piancavallo resta un caso isolato e che chi vorrà strappare a Zorra e Carbognani lo scettro della classe R2 aspirata dell'IRCup e del trofeo 208 Rally Cup Pro dovrà lottare duramente sino all'ultimo metro: "A Bedonia abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci, ma non per questo possiamo permetterci di dormire sonni tranquilli: la corsa alla conferma dei titoli è ancora in salita, ora non ci resta che iniziare a pensare al Casentino d'inizio luglio insieme ai componenti di Publirace, ai quali devo sempre un caloroso ringraziamento per la passione e la professionalità con la quale ci permettono di correre".