Ordine di partenza 1.giorno di gara
Già diramato l'ordine di partenza del primo giorno di gara, venerdì. Lo potete consultare direttamente cliccando qui. Questo ordine riguarderà le prime due prove speciali, la Power Stage ps.1 e la seguente ps.2. Per la ps.3 Pertiche, dopo il lungo riordino, le vetture ripartiranno in ordine progressivo di numero di gara.
Questo il criterio dell'ordine di partenza di oggi, a partire dalle 15:36:
- due vetture della Suzuki Rally Cup: Forneris e Fichera;
- due equipaggi dello Junior: Zanin e Boatti;
- due equipaggi della GR Yaris Rally Cup: Vita e Cenedese;
- dal n.12 Albertini al n.1 Crugnola in ordine inverso di numero di gara;
- dal n.14 Nucita al n.23 Sara Carra in ordine progressivo di numero di gara;
- gli equipaggi del Due Ruote Motrici in ordine progressivo di numero di gara;
- gli equipaggi dello Junior in ordine progressivo di numero di gara;
- tutti i rimanenti equipaggi dal n.24 Mauri al n.178 Moreni in ordine progressivo di numero di gara
Programma di venerdì 13 settembre
Il primo giorno di gara - venerdì 13 settembre - inizierà con le "operazioni"di qualifica per la scelta dell'ordine di partenza per la giornata di sabato: prove libere, prova di qualifica per le vetture rally2 e quindi shakedown per tutti gli altri equipaggi. Partenza dal rally alle 15:36.
Importanti modifiche al percorso con la Circolare Inf. n.2
"Data l'impossibilità di garantire le condizioni minime di sicureza, il percorso viene modificato come segue ..." . La Circolare Informativa n.2 modifica il percorso di sabato (2.giorno di gara) e accorcia i due passaggi sulla prova "Marmentino" - da 16,95 km a 12,58 km a ed il passaggio finale di "Pertiche" - da 19,30 km a 11,06 km. In entrambi i casi le prove vengono accorciate anticipando il fine prova. Il chilometraggio complessivo di prove speciali diventa così di 98,52 km
Questo il programma aggiornato:
L'elenco iscritti del 47° Rally 1000 miglia
Pubblicato in occasione della presentazione ufficiale del rally alle varie autorità e ai giornalisti presenti, l'elenco iscritto della manifestazione che rimane nella tradizione della gara bresciata: corposo - 141 iscritti - e di qualità. Lo potete consultare cliccando direttamente qui
Conosciamo meglio i principali iscritti:
CIAR Assoluto: Pochissime le defezioni: ci saranno Crugnola, Campedelli, Basso, Avbelj, Scattolon, Mabellini, Andreucci, Daprà, Sartor, Ferrarotti, Nucita, Re, Guerra, Sulpizio, Dall'Era, Angelucci, Somaschini e Sara Carra. Mancano Arianna Doriguzzi, Antonio Rusce e Marco Signor, fresco di titolo CIRP
Non iscritti al CIAR ma in grado di conquistare le posizioni di vertice ci saranno Stefano Albertini, vincitore dell'ultima edizione, il polacco Grzyb, il giapponese Yamamoto della squadra "giovani" di Toyota, il finlandes Korhola, l'irlandese Boland e l'altro polacco Kwiatkoswki. Le vetture di classe Rally2/R5, importante ai fini dei partecipanti alla Qualifying Stage, sono trentotto.
Nel CIAR 2 Ruote Motrici, assenti i leader Gianandrea Pisani e Christopher Lucchesi, c'è da segnalare il rientro di Moreno Cambiaghi, dopo l'uscita cruenta al Rally Il Ciocco. Ci saranno inoltre Cogni, Strabello, Campanaro, Fiore, Di Pietro e Michael Rendina.
Fra le due ruote motrici, con la Clio Rally4, gli altri due componenti del team Toyota Gazoo Racing New Generaton: Shotaro Gotoo e Takumi Matsushita.
Nel CIAR Junior infine troviamo Doretto, Dei Ceci, Zanin, Ricciu, Boatti, Lorallini, Mazzocchi e Asia Vidori
Dodici saranno i partecipanti alla GR Yaris Rally Cup capitanati da Thomas Paperini e altrettante - dodici - le vetture iscritte alla Suzuki Rally Cup.
Le previsioni meteo per il weekend del "1000 miglia"
Prendiamoci qualche giorno di anticipo per vedere "ad oggi" la situazione meteo prevista per i giorni di gara. Sono naturalmente solo delle indicazioni che potrebbero cambiare a ridosso del rally.
Dopo un giovedì "da dimenticare" per la forte pioggia prevista su tutto il territorio, guardiamo i giorni di gara:
Venerdì: prove libere e di qualifica prevalentemente asciutte, anche se con cielo nuvoloso e temperatura abbastanza "fresca".
Ps.1 e Ps.2 parzialmentre nuvoloso, asciutto, temperatura percepita 12 gradi
Ps.3: quasi sereno, asciutto, temperatura percepita 4 gradi
Sabato, primo giro di prove: nuvoloso, asciutto, temperatura percepita 12-16 gradi. Nel secondo giro di prove il tempo dovrebbe essere più tendente al sereno ma con temperature in discesa, anche per il vento che andrà intensificando.
Il CIAR Assoluto si può concludere al 1000 miglia ?
I campionati si potranno chiudere al 1000miglia o dovremo attendere l'ultima gara, il leggendario Rallye Sanremo di ottobre?
Con poche gare in calendario, i giochi sono ancora apertissimi in quasi tutti i campionati. L'unico titolo già assegnato è quello "Promozione", conquistato da Marco Signor. Ma a Brescia potrebbero decidersi molte altre classifiche.
Ecco un'analisi sui principali contendenti:
Campionato Assoluto: La battaglia finale vede protagonisti tre piloti (con relativi copiloti, ovviamente): Andrea Crugnola (Ometto – Citroen), Simone Campedelli (Tania Canton – Skoda), e Giandomenico Basso (Granai – Toyota). Le combinazioni sono molteplici, ma il leader attuale, Crugnola, potrebbe chiudere i conti già al 1000 Miglia se:
* Vince la gara;
* Arriva secondo dietro a Campedelli però vince la Power Stage e Campedelli conquista solo 1 punto di PWS
* Arriva secondo e né Campedelli né Basso vincono;
* Arriva terzo, vince la Power Stage e né Campedelli né Basso vincono.
Queste sono solo le principali combinazioni, ma Crugnola potrebbe anche accontentarsi di un quarto posto, se i suoi avversari avessero una giornata particolarmente sfortunata.
Due Ruote Motrici: Gianandrea Pisani e Christopher Lucchesi non ci saranno al 1000miglia e quindi i giochi sono rimandati a Sanremo. Strada spianata per la rimonta di Giorgio Cogni che ha "saltato" la gara d'apertura, il Ciocco e conserva ambizioni di titolo, anche se chiaramente il favorito rimane Gianandrea Pisani, vittorioso 4 gare su 5 disputate.
Junior: Matteo Doretto dovrà dare il massimo a Brescia per arrivare a Sanremo con il titolo in tasca: se vince la gara è campione, anche se arriva secondo dietro dei Ceci ma in questo caso deve conquistare almeno un punto di Power Stage.
Queste sono solo ipotesi da "sotto l'ombrellone", perché le combinazioni sono tantissime. Una cosa è certa: nessuno dei protagonisti del Campionato Assoluto 2024 potrà fare troppi calcoli in gara. Come per il resto della stagione, l'imperativo sarà: massimo impegno e… giù tutto!
Il programma in sintesi
Il percorso presenta novità significative e prove inedite, mantenendo il Centro Fiera di Montichiari come base operativa e Piazzale Arnaldo come palcoscenico della cerimonia finale.
Dopo i test di giovedì a Valvestino, l'evento inizierà ufficialmente venerdì mattina con prove libere, qualifiche e shakedown a Puegnago del Garda. La partenza vera e propria sarà data alle 15:36 dal Centro Fiera di Montichiari. La prima giornata include la Power Stage “Valle Sabbia Dall’Era Valerio” - identica all'edizione 2023 - e il ritorno della “Treviso Bresciano”, storica prova degli anni ’90. La giornata si concluderà con la spettacolare prova “Pertiche” in notturna, una classica del rally bresciano di oltre 19 km
Il sabato prevede 8 prove speciali, primo giro di quattro prove speciali con la "Treviso Bresciano", la “Mastanico” - prova nuova caratterizzata da una ripida salita e nel tratto finale si ripercorre il tracciato della ps.1 del venerdì - la “Bione”, quasi invariata rispetto al 2023 e la prova di "Marmentino” già corsa gli anni scorsi.
Dopo l'assistenza di metà giornata altre quattro prove speciali in quest'ordine: "Mastanico", "Bione", "Marmentino" ed un nuovo passaggio sulla prova di "Pertiche", già percorsa il venerdi.
Complessivamente saranno 115,50 km di prove speciali (la gara più lunga di quest'anno nel CIAR, RomaCapitale naturalmente esclusa perchè aveva un chilometraggio "europeo")
Conosciamo meglio le prove con la descrizione fornita dall'Ufficio Stampa:
Prove Libere, Qualifying Stage e Shakedown (Puegnago del Garda) 2,00 km: Tendenzialmente pianeggiante offre un’ottima occasione per testare le vetture e allo stesso tempo perfetti spot di ripresa per gli operatori media, specie nella parte centrale.
"Ps.1 Valle Sabbia Dall'Era Valerio" 2,54 km: È l’identica prova dello scorso anno. Completamente in discesa. Scatta subito dopo l’abitato di Mastanico e prosegue in discesa per poco più di 2 chilometri e mezzo in direzione di Barghe. Strada non troppo stretta, spettacolare attraversamento di Cesane e spettacolari tornanti in discesa proprio sotto al Santuario della Madonna del Ronchino.
Ps.2/4 "Treviso Brasciano" 9,10 km: Uno dei ritorni classici che quest’anno è stato reinserito dalla fine degli anni Novanta. Partenza da Vestone, primi chilometri molto stretti e guidati con un paio di tornanti spettacolari. Si allarga la carreggiata a due corsie nel tratto centrale pianeggiante fino a Treviso Bresciano con svolta a sinistra e discesa importante, seppure breve, che porta quasi a Idro.
Ps. 3/11: "Pertiche" 19,30 km Torna nella sua versione più classica con la partenza da Nozza in senso inverso rispetto al 2023. Si sale fino al paese dipinto di Belprato con il caratteristico passaggio. Qualche chilometro di piano fino all’inversione destra di Livemmo, poi passaggio a San Rocco con il tornante in discesa verso Avendone e Forno d’Ono. Primo passaggio in notturna che riporta la notte alle Pertiche dopo tanti anni, particolarmente evocativo. Grande novità il finale. A causa delle frane che hanno interessato la zona, a Forno d’Ono si svolta a destra in mezzo alle case e si scende verso Vestone per concludere quasi in corrispondenza del fine prova di Levrange. Percorso qualche anno fa al contrario, ma in discesa sarà praticamente un inedito.
Ps. 5/8 "Mastanico" 6,93 km: Prova nuova perché questo tratto è stato usato in passato in trasferimento. Partenza dalla frazione di Sabbio Sopra con prima parte piuttosto insidiosa e un dosso importante dopo un paio di chilometri dalla partenza. Salita ripida che darà vantaggio alle cavallerie. Passaggio stretto a Mastanico e poi in discesa su quella che lo scorso anno fu la “Provaglio Val Sabbia” ricongiungendosi negli ultimi due chilometri con il tratto disputato come Power Stage SPS1.
Ps. 6/9 "Bione" 4,20 km: Per quasi tutta la sua lunghezza ripercorre la prova 2023. La prova parte nei pressi dell’abitato di Bione che attraversa quasi subito dopo un primo tratto in salita piuttosto stretta. Qui tre rallentamenti naturali offriranno spettacolo e quel sapore da street stage portato in auge negli ultimi anni dai funamboli come Ken Block. Il primo tratto dopo il paese è in salita, ma ben presto la prova scollina in discesa verso Casto su strada stretta con un manto stradale vario fino al traguardo.
Ps. 7/10: "Marmentino" 16,95 km: Rientra un nome storico della gara bresciana. Si parte in corrispondenza della partenza degli anni Ottanta e Novanta, un classico del Rally 1000 Miglia a Tavernole. Si transita per il paese di Marmentino e ci si ricollega con un tratto usato anche lo scorso anno fino a Lavino con una discesa spettacolare con l’attraversamento proprio di Lavino e Noffo, punti assolutamente da non perdere per i fotografi anche se difficilmente raggiungibili. Da segnalare inoltre che all’interno della prova resterà chiuso un tratto di strada che collega la “Marmentino” con “Pertiche” al bivio di Livemmo, indicatissimo per gli appassionati. Dopo Noffo, la prova scende vertiginosamente al Laghetto di Bongi, dove prosegue in salita fino al fine prova
Il programma di gara
Si ritorna, dopo Roma, a gara unica, con il CRZ all'interno della gara CIAR (a Roma era stata sdoppiata per questioni di chilometraggio). Questo nel dettaglio il programma di gara, che segure il format standard 2024: