10° Rally Terra di Argil: nove prove veramente "speciali"
10° RALLY TERRA DI ARGIL - Nove prove veramente "speciali"
Tolto il velo alla edizione numero dieci del Rally Terra di Argil, manifestazione che aprirà la stagione dei rally laziali, nonché terzo appuntamento della Coppa Rally 7^ Zona, in programma il prossimo 17 e 18 giugno, la curiosità degli addetti ai lavori per il percorso, in parte inedito. Sul sito ufficiale della gara organizzata dalla ASD Rally Game di Pofi, (www.rallyterradiargil.it) c'è già la simulazione delle tre prove speciali (ognuna da ripetersi per tre volte) ed in molti già si sono resi conto delle caratteristiche di questa edizione del rally laziale. Ma abbiamo voluto farci raccontare il tracciato da chi, come Roberto Mingarelli, lo ha studiato e, da organizzatore, nonché esperto pilota di rally, può darci una opinione sulle caratteristiche tecniche del tracciato. Roberto, cominciamo da quella che è la "classica" del rally, la prova de "Le Fontane", lunga 7,9 Km leggermenta accorciata rispetto alla passate edizione che aprirà le ostilità della gara: "E' una prova conosciuta da tutti, che si svolge in territorio di Pofi e diciamo che è la prova di casa per il rally. E' una prova dove c'è di tutto – spiega Mingarelli -, veloce, guidato, tratti in salita ed in discesa è sicuramente la più impegnativa". Poi gli equipaggi si porteranno in territorio di Ripi per la p.s. "Le Fai" di 7,1 km.: "E' una prova molto stretta e tecnica, tutta in aperta campagna, con un tratto medio-veloce e verso la fine molto guidata. Qui non sono ammessi errori perché la larghezza ridotta della carreggiata non perdona, anche se ci sono ampie vie di fuga". E poi la novità. Il rally si sposta verso Castro dei Volsci con la p.s Ezio Palombi di 7,49 Km, oltre alla prova speciale a Castro in località Sn Sosio sarà fatto il riordino al termine di ciascuno dei tre giri della gara – precisa Mingarelli -. Per noi è un onore calcare queste strade ed anche le caratteristiche tecniche rendono omaggio alle difficoltà della gara. Stretta, tecnica, con continui saliscendi, saranno chilometri da percorrere in apnea, sicuramente divertenti per gli equipaggi". "In sostanza sono tre prove speciali ognuna con le sue caratteristiche, che rendono variegato il nostro rally. Crediamo che gli equipaggi potranno divertirsi". Ricordiamo che dopo lo "shakedown" in programma sabato 17 giugno, le prove speciali verranno disputate tutte domenica 18, dopo la partenza alle 8:00 dal Polo Logistico Fraschetti (dove sarà situato anche il parco assistenza). La manifestazione si concluderà alle ore 18.30 in via Monsignor Capozzi a Pofi con la cerimonia di arrivo e premiazione. La presentazione ufficiale della competizione è in programma il 15 giugno ed in quella data verrà data diffusione all'elenco degli iscritti.