A Pragelato è Pistono show: doppia vittoria e campionato riaperto
Ice Challenge regala emozioni nel secondo weekend del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio. Il pilota altoatesino piglia tutto, vince Round 3 e Round 4 e ribalta la classifica. Bene Romagna, Cobbe e Chiavenuto. Due ruote motrici sempre con Jean-Claude Vallino Jr. davanti e monoposto con Raffaele Silvestri.
21.01.2024 - È Aldo Pistono con l'Opel Astra ex Andros della Scuderia Hawk Racing Team preparata da Chiavenuto a vincere il Round 3 e Round 4 di Ice Challenge - Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024. Il pilota altoatesino, vero esperto della specialità, ha recitato un monologo di grande spessore che gli ha permesso di riaprire il campionato: la serie diventa ora incerta e tutta da definire. Pistono ha vinto la Classe 6 e si è imposto anche nel Master King, la sfida uno contro uno che ha concluso il weekend.
Nel corso del Round 3, disputato sabato in notturna, a salire sul podio assoluto sono stati Luciano Cobbe con la Ford Focus WRC ex Mikko Hirvonen sempre molto veloce e tra i migliori interpreti della notturna. Cobbe ha preceduto sul traguardo la Peugeot 306 Maxi (Rally&Co) di Andrea Chiavenuto che è riuscito ad avere la meglio su Giovanni Saracco (Lancia Delta S4/Eurospeed), mattatore dei primi due round della serie.
Nella notte di Pragelato, Vincenzo Bevilacqua ha colto il successo in Classe 2 con la sua Mitsubishi Lancer Evo 9 (New Drivers' Team), mentre Didier Thoral, su Skoda Fabia Rally2 Evo, si è aggiudicato la Classe 3 a suon di traversi spettacolari. In Classe 1, dopo una fiammata di Silvano Bianciotto nella prima manche, Jean-Claude Vallino ha ristabilito le gerarchie conquistando il successo di due ruote motrici con la Peugeot 208 (Bluthunder Racing). Raffaele Silvestri, su Kamikaz K3 (Nico Racing), ha gareggiato in solitaria cercando di battere sé stesso ed ha conquistato la Classe 9 e l'assoluta tra le monoposto.
Nella giornata di domenica i motori si sono riaccesi per il Round 4, ma il risultato non è cambiato, con Pistono ancora davanti. Il pilota altoatesino non ha avuto vita facile perché Simone Romagna (Skoda Fabia Rally2 Evo), rientrato per questo appuntamento, ha siglato il miglior tempo in manche 2 e ci ha provato con grande determinazione, salvo poi chiudere al secondo posto. Terza posizione per Giovanni Saracco, che è così riuscito ad artigliare il podio conquistando punti che lo tengono in gioco tra i protagonisti della serie. Luciano Cobbe ha chiuso appena giù dal podio, mentre Andrea Chiavenuto si è classificato quinto.
Massimiliano Zanatta ha conquistato la Classe 3 primeggiando davanti a papà Adriano con la stessa Skoda Fabia Rally2 Evo (New Driver's Team), Bevilacqua ha bissato l'affermazione in Classe 2 mentre Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4X4/Meteco) si è aggiudicato la Classe 4. In Classe 5 sfida in famiglia tra Erik Lindeblad e Yannik Bohe che hanno chiuso nell'ordine con la BMW Z4 Andros 2 Liters.
Jean-Claude Vallino ha bissato il successo in Classe 1 e tra le due ruote motrici, precedendo Franco Picconi, con la Citroen C2 e Fausto Ferraro, con la Suzuki Swift Sport (Alma Racing). Nonostante sia sempre suo il successo, quarto su quattro gare, le sorti della Classe 1 sono ricche di sfide, con un numero di partecipanti che si conferma il record degli ultimi anni.
Tra le monoposto Raffaele Silvestri ha fatto bis, mentre alle sue spalle, primo di Classe 8, si è piazzato Rubes Cassinelli con il bellissimo Hosek Superbuggy Lancia biturbo. I due hanno danzato tra le curve di Pragelato e non hanno certo lesinato sullo spettacolo, per la gioia del pubblico presente.
A chiudere il weekend, nel Master King, dietro a Pistono bellissima battaglia tra Yannik Bohe con la Renault Clio T3F Andros che ha avuto la meglio su Michele Chiavuzzo (Renault Clio N5/Eurospeed).
21.01.2024 - È Aldo Pistono con l'Opel Astra ex Andros della Scuderia Hawk Racing Team preparata da Chiavenuto a vincere il Round 3 e Round 4 di Ice Challenge - Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024. Il pilota altoatesino, vero esperto della specialità, ha recitato un monologo di grande spessore che gli ha permesso di riaprire il campionato: la serie diventa ora incerta e tutta da definire. Pistono ha vinto la Classe 6 e si è imposto anche nel Master King, la sfida uno contro uno che ha concluso il weekend.
Nel corso del Round 3, disputato sabato in notturna, a salire sul podio assoluto sono stati Luciano Cobbe con la Ford Focus WRC ex Mikko Hirvonen sempre molto veloce e tra i migliori interpreti della notturna. Cobbe ha preceduto sul traguardo la Peugeot 306 Maxi (Rally&Co) di Andrea Chiavenuto che è riuscito ad avere la meglio su Giovanni Saracco (Lancia Delta S4/Eurospeed), mattatore dei primi due round della serie.
Nella notte di Pragelato, Vincenzo Bevilacqua ha colto il successo in Classe 2 con la sua Mitsubishi Lancer Evo 9 (New Drivers' Team), mentre Didier Thoral, su Skoda Fabia Rally2 Evo, si è aggiudicato la Classe 3 a suon di traversi spettacolari. In Classe 1, dopo una fiammata di Silvano Bianciotto nella prima manche, Jean-Claude Vallino ha ristabilito le gerarchie conquistando il successo di due ruote motrici con la Peugeot 208 (Bluthunder Racing). Raffaele Silvestri, su Kamikaz K3 (Nico Racing), ha gareggiato in solitaria cercando di battere sé stesso ed ha conquistato la Classe 9 e l'assoluta tra le monoposto.
Nella giornata di domenica i motori si sono riaccesi per il Round 4, ma il risultato non è cambiato, con Pistono ancora davanti. Il pilota altoatesino non ha avuto vita facile perché Simone Romagna (Skoda Fabia Rally2 Evo), rientrato per questo appuntamento, ha siglato il miglior tempo in manche 2 e ci ha provato con grande determinazione, salvo poi chiudere al secondo posto. Terza posizione per Giovanni Saracco, che è così riuscito ad artigliare il podio conquistando punti che lo tengono in gioco tra i protagonisti della serie. Luciano Cobbe ha chiuso appena giù dal podio, mentre Andrea Chiavenuto si è classificato quinto.
Massimiliano Zanatta ha conquistato la Classe 3 primeggiando davanti a papà Adriano con la stessa Skoda Fabia Rally2 Evo (New Driver's Team), Bevilacqua ha bissato l'affermazione in Classe 2 mentre Piergiacomo Riva (Fiat Panda 4X4/Meteco) si è aggiudicato la Classe 4. In Classe 5 sfida in famiglia tra Erik Lindeblad e Yannik Bohe che hanno chiuso nell'ordine con la BMW Z4 Andros 2 Liters.
Jean-Claude Vallino ha bissato il successo in Classe 1 e tra le due ruote motrici, precedendo Franco Picconi, con la Citroen C2 e Fausto Ferraro, con la Suzuki Swift Sport (Alma Racing). Nonostante sia sempre suo il successo, quarto su quattro gare, le sorti della Classe 1 sono ricche di sfide, con un numero di partecipanti che si conferma il record degli ultimi anni.
Tra le monoposto Raffaele Silvestri ha fatto bis, mentre alle sue spalle, primo di Classe 8, si è piazzato Rubes Cassinelli con il bellissimo Hosek Superbuggy Lancia biturbo. I due hanno danzato tra le curve di Pragelato e non hanno certo lesinato sullo spettacolo, per la gioia del pubblico presente.
A chiudere il weekend, nel Master King, dietro a Pistono bellissima battaglia tra Yannik Bohe con la Renault Clio T3F Andros che ha avuto la meglio su Michele Chiavuzzo (Renault Clio N5/Eurospeed).
Ice Challenge - Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, organizzato da BMG Motor Events, dovrebbe tornare il prossimo weekend per il Round 5 in programma, sempre a Pragelato, domenica 28 gennaio, ma la conferma dell'effettuazione della gara sarà divulgata in settimana dopo aver constatato le condizioni della pista in funzione del meteo dei prossimi giorni.
Foto Caldani