Spazio ai giovani della Scuderia Abs Sport Francesco Paccagnella e Mattia Statuto, splendidi protagonisti sulla pista di pista di Castelletto di Branduzzo nell'8^ edizione del Motors Rally Show. I due alfieri della Scuderia lecchese hanno monopolizzato il podio nella combattuta classe Rally 5 cogliendo il primo e secondo posto al termine di una accesa battaglia. All'arrivo nella top ten di classe anche Luca Cornacchia al debutto da pilota
Brillano le giovani leve della Scuderia Abs Sport nell'8^ edizione del Motors Rally Show sulla pista di Castelletto di Branduzzo. A regalare un doppio splendido podio di categoria sono stati Francesco Paccagnella e Mattia Statuto nella classe Rally 5. Ma andiamo con ordine. Buon sangue non mente, a volte si dice. Ed è proprio così nel caso di Francesco Paccagnaella, 17enne non ancora in possesso della patente di guida ma titolare della licenza sportiva per gareggiare in pista, vincitore nella combattuta classe Rally 5 con l'ultima versione della Renault Clio del team milanese Autotecnica 2. Il figlio di Marco, pilota e dirigente sportivo, da anni sulla scena agonistica, si è imposto anche nella speciale classifica Under 18. Con il figlio d'arte lecchese a bordo c'era il co-driver bergamasco Valentino Tiraboschi a fare anche da coach durante la gara. Non mancava naturalmente nei box anche papà Marco. E veniamo alla gara. Dopo un inizio attento nelle prove serali del sabato sera per capire vettura e pista, la domenica mattina il giovane driver lecchese andava all'attacco vincendo le prime tre speciali e passando al comando della classe. Il seguito è stato uno splendido duello con il compagno di Scuderia Mattia Statuto in gara con Alex Colombo sulla Renault Clio Rally 5 del team AC Racing. La gara si è infatti rivelata incertissima fino alla fine, con i due portacolori della Abs Sport separati all'arrivo di soli 6 secondi, per la soddisfazione anche del diesse Ivano Tagliabue, da sempre sostenitore del programma giovani leve all'interno della Scuderia Abs Sport.
"Non me l'aspettavo di vincere, soprattutto dopo la prima tappa – commenta Francesco -. Tutto è andato alla perfezione. Quando mi sono ritrovato in testa alla mia classe ho continuato con lo stesso ritmo e direi che è stata la scelta migliore. Non è il mio primo podio, direi però che ha un sapore speciale questo successo di Castelletto. Ringrazio il team, Tiraboschi per la pazienza che ha avuto e mio papà per avermi sempre sostenuto in questo avvio di carriera nel motorsport. Per il momento – conclude la promessa lecchese - non mi rimane che puntare sui rally circuit in attesa di poter debuttare in un rally su strada, il prossimo passo agonistico che attendo con impazienza". Tra protagonisti del rally sulla pista pavese, sempre con una Renault Clio c'era anche il navigatore canturino Luca Cornacchia, che per l'occasione ha voluto cimentarsi da pilota lasciano le note alla valtellinese Giulia Muffatti, centrando l'obiettivo di concludere la gara d'esordio al decimo posto nella classe Rally 5.
In concomitanza con la gara pavese in Veneto, in provincia di Verona, è andato in scena il Benacus Rally, gara che ha visto alla partenza anche Gianluca Crippa e Giada Pecis, protagonisti di una bella e sfortuna prova con la Renault Clio Rally 3 del team LPS Competition prima del ritiro quand'erano primi di classe.
Per un altro equipaggio bergamasco ci sarà l'occasione di mettersi in mostra il prossimo week end nel prestigioso Rally Regione Piemonte - Alba valido per il tricolore assoluto, con Federico Crippa e Giulia Cefis in gara con la Volkswagen Polo R5 del team HK Racing. Poi ci sarà per la Scuderia Abs Sport l'impegno nell'atteso Rally Prealpi Orobiche, terzo