Abs Sport, un terzetto d'attacco al via del Rally di Monza
L'ultimo atto della stagione tricolore dei Rally sarà il prestigioso palcoscenico di Monza con una edizione speciale che vede tra i numerosissimi iscritti e nomi di prestigio di varie specialità del motorsport anche 3 equipaggi Abs Sport che puntano a ben figurare in una gara rinnovata nel percorso e da sempre ricca di fascino.
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Sono 3 gli equipaggi della Scuderia Abs Sport al via Rally di Monza, l'ultima attesa gara tricolore della stagione 2023 valida per il Campionato Italiano Assoluto Rally e per l'Italiano Terra. Un terzetto d'attacco che punta e ben figurare in un parco partenti di prim'ordine. Nella affollatissima categoria regina R5 con il N° 26 troviamo al via il comasco Alessandro Re con Marco Menchini, in questa stagione splendidi protagonisti nel campionato IRC Cup recentemente concluso con un quarto posto finale. Per l'occasione lasceranno la Volkswagen Polo R5 per passare alla Skoda Fabia Evo 1 sempre del team di casa HK Racing. Vettura che si adatta meglio sullo sterrato monzese come ci spiega Alex: "Ci siamo anche noi in questo importante evento di fine stagione. Non sarà una gara facile ma vogliamo dire la nostra. Siamo già stati protagonisti in passato al Monza Rally Show ma questa edizione sulle stradine del Parco è completamente diversa, da qui la scelta della Skoda Fabia, vettura più maneggevole rispetto alla Polo e più adatta al tipo di prove speciali. Non avremo problemi di campionato per cui daremo tutto".
Tra gli iscritti nella categoria regina R5 anche Marco Paccagnella, che a Monza vanta esperienze sia nel rally classico sia nelle due edizioni del Mondiale. Il driver lecchese sarà al via con il neo campione mondiale co - driver il varesino Roberto Mometti con la Skoda Fabia Evo 2, vettura lasciata libera dal pluricampione Andreucci, curata dall'ex meccanico Abarth e Ferrari Silvio Lazzara patron del team Hsport, iscritta con il N° 30.
Dice Marco: "A Monza non potevo mancare, anche se sono stato lontano dalle gare per un po' di tempo. Rally Show o Rally di Monza in una versione rally vera, la gara ha sempre il suo fascino. Sono emozioni unico quando si entra in Autodromo, che ho provato anche 15 giorni fa seguendo l'esordito il mio figlio Francesco nel Monza Junior. Ora tocca a me districarmi in questo nuovo percorso, che ricalca le prime storiche edizioni degli anni Ottanta. Questa volta è una gara titolata valida per due campionati italiani, con tutti gli specialisti in gara. Ci sarà tanta concorrenza e di qualità, ma anche noi vogliamo essere protagonisti in questa edizione del Monza".
A completare il terzetto di equipaggi Abs Sport al via del Rally di Monza 2023 in versione tricolore troviamo la novità di un equipaggio straniero formato dal greco Nikolaos Pavlids e dal britannico Alan Harryman, anch'essi su una Skoda Fabia Evo 2 in gara con il numero 23.
"Il gentleman driver di Atene è affezionato alle gare italiane, dove si è fatto conoscere e apprezzare nell'ambiente – spiega il diesse Ivano Tagliabue -. Più volte ha partecipato alle gare del Campionato Italiano Rally Terra ed anche al Rally di Monza 2020. Allora la gara finì con un amaro ritiro. Oltre ai rally su terra il driver greco vanta anche la partecipazione al Rally di Montecarlo e altre gare internazionali. Avendo il desiderio di tornare di nuovo a Monza, quando è nata l'opportunità di salire su una Skoda Fabia Evo 2 del team Hsport, per noi è stato un piacere concretizzare l'iscrizione con la nostra Scuderia. Una partecipazione di livello internazionale per chiudere al meglio la stagione".
La gara promossa da Aci Sport ricalca le ultime edizioni disputate valide per il Mondiale Rally, con il ritorno tra le stradine del Parco all'interno dell'Autodromo, il tratto di pista sopraelevata e lo Stradale di F.1. Un mix che ha riscosso successo e che vede anche quest'anno un pienone di iscritti con nomi di prestigio come Crugnola, Andreucci, Andolfi, Mabellini, Bonanomi, Gilardoni e Butti., Questi ultimi tre piloti lariani, non nuovi peraltro ai rally, non perdono mai l'occasione di cimentarsi sulla pista di casa anche se la loro specialità è ora la velocità. In programma nelle giornate di venerdì 1 e sabato 2 dicembre 8 prove speciali per complessivi 78 km cronometrati divisi in 44 km su pista e 35 km di sterrato.