Entra nel mese decisivo la manifestazione organizzata da AC Sassari che si svolgerà dal 18 al 20 aprile. Pronto un nuovo percorso, saprà offrire emozioni ed agonismo a rallysti e regolaristi nelle due gare tricolori e ai partecipanti al Martini Rally Vintage
Porto Cervo (OT), 19 marzo 2024 – Con l'apertura delle iscrizioni all'edizione 2024, il Rally Storico Internazionale Costa Smeralda – Trofeo Martini si mette in moto con la fase operativa che porterà alle giornate dal 18 al 20 aprile prossimo, quando si terranno le operazioni preliminari delle verifiche seguite dalle due tappe che, sin dalla prima edizione del 2018 sono state l'asse portante della manifestazione organizzata dall'Automobile Club Sassari.
Al 7° Rally Storico, appuntamento numero 2 del Campionato Italiano Rally Auto Storiche e del Trofeo A112 Abarth, si sposa per la sesta volta la gara di regolarità a media anch'essa valevole per il Tricolore, da quest'anno con la nuova denominazione Rally di Regolarità a media proposta con le due tipologie "media 60" e "media 50".
Tra le tante novità spicca il ritorno delle due tappe di gara nelle giornate di venerdì e sabato precedute, al giovedì, dalla fase dedicata alle verifiche sportive e tecniche: le prime ospitate dal Cervo Conference Center, le secondo presso il Molo Vecchio di Porto Cervo con quest'ultime effettuate anche sino alle 11.30 del venerdì.
La bandiera tricolore si alzerà a partire dalle 13 per dare il via alla prima tappa il cui epilogo, e qui si annuncia un'altra delle novità, alle 18.30 con l'aperitivo di fine tappa che vedrà coinvolta la città di Olbia ad accogliere gli equipaggi prima di far ritorno a Porto Cervo per il parco chiuso di fine giornata. L'inizio della seconda è in programma per le 8 del sabato con l'arrivo previsto a partire dalle 16 lasciando il palcoscenico alle cerimonie delle premiazioni del rally, del Trofeo A112 Abarth oltre a quelle del rally di regolarità a media. Rally e trofeo dedicato alle intramontabili Autobianchi saranno il secondo appuntamento per entrambe le Serie, mentre per gli specialisti della "media" il Costa Smeralda sarà il terzo atto del Campionato Italiano. Il tutto, da giocarsi nelle dieci prove speciali – quattro nella prima tappa e sei nella seconda, tutte inedite – per 122,44 chilometri cronometrati, sui 523,78 totali della gara; dieci anche le prove di precisione per la regolarità, lungo le quali saranno ottanta i rilevamenti segreti.
Prestigiosa cornice alle gare in cui è fattore determinante il cronometro, anche quest'anno sarà il Martini Rally Vintage, l'autoraduno non competitivo riservato ad un selezionato numero di vetture in livrea "Martini Racing", il quale condividerà parte del percorso di gara precedendo quelle del rally storico e godendo, oltre del piacere di guida in un panorama inimitabile, anche di una fase conviviale dove le degustazioni delle prelibatezze enogastronomiche sarde sapranno deliziare il palato dei conduttori.
A sancire e rafforzare il ritrovato connubio con Martini, partner storico del Rally Costa Smeralda dello scorso millennio e ora in salda sinergia con Regione Autonomia Sardegna, oltre a Sparco e Pirelli, in Automobile Club Sassari si stanno anche perfezionando gli ultimi dettagli per la presentazione della manifestazione ad autorità e media, in programma presso l'esclusiva ambientazione della Terrazza Martini a Milano, nella giornata di venerdì 5 aprile con inizio alle ore 15 per un evento che saprà coinvolgere i presenti grazie anche alla presenza di protagonisti del passato che hanno contribuito a scrivere la storia del Rally Costa Smeralda.
Un ringraziamento particolare, infine, è rivolto dal Presidente di AC Sassari Giulio Pes di San Vittorio alla Regione Autonoma della Sardegna, al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding; inoltre il Presidente ringrazia Martini, Sparco, DR Automobiles, Cantine Surrau e Testoni Bunker Point per la rinnovata collaborazione e il supporto alla manifestazione, gratitudine estesa anche a Sardares, all'Automobile Club d'Italia, ai Sindaci di Arzachena Roberto Ragnedda e di Olbia Settimo Nizzi oltre agli omologhi dei comuni interessati dalla manifestazione.