Cingoli, 17 novembre 2024 – Nel più inaspettato dei modi, dopo aver trionfato di forza anche al 17° Rally delle Marche, Alberto Battistolli e Simone Scattolin hanno conquistato in rimonta il Campionato Italiano Rally Terra. Il pilota vicentino dopo una stagione sofferta, negli ultimi due appuntamenti ha riscattato un anno di attesa centrando due pesanti vittorie consecutive, cucendosi per la prima volta lo scudetto sul petto. Su Skoda Fabia RS il portacolori degli pneumatici MRF è partito forte anche sugli sterrati marchigiani, e dopo il primo scratch all'alba ha preso la leadership della gara senza mai più mollarla. Epilogo diverso invece per Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, equipaggio di vertice del CIRT fino a pochi chilometri dell'arrivo che però, mentre era a caccia di Battistolli nella PS4, è uscito di strada vanificando tutte le possibilità di strappare il titolo. Il pilota fiorentino, in testa prima dell'ultimo round, si era girato nella PS1 del Marche, tornando però subito ad attaccare per prendere il rivale: chi tra i due sarebbe finito davanti infatti sarebbe diventato Campione. A 1km dallo start della "Castelletta" però Ciuffi è uscito di strada, abbandonando così la lotta per il Terra e lasciando a Battistolli oltre 30" di margine per gestire il vantaggio ed arrivare a Cingoli da Campione Italiano, fra l'abbraccio del tanto pubblico giunto in occasione di questa finale.
"È stato un anno complicato, difficile, ma alla fine abbiamo vinto grazie ad una grande squadra, grazie a Simone, grazie ad MRF, il coronamento di una stagione pazza e fantastica – commenta Battistolli all'arrivo – alla fine la scommessa di inizio anno ha pagato, ci abbiamo messo tanto cuore e siamo stati ripagati".
ImageLa lotta per il podio si è sciolta infine solo sugli ultimi chilometri dell'ultima prova, quando il finlandese Jaakko Lavio ha siglato il 2° scratch della giornata, balzando di sorpresa davanti ad Umberto Scandola e rimontando 12.8" tutti d'un colpo. Il veloce pilota finnico navigato per la prima volta da Kristian Temonen su Skoda Fabia ha saputo fare la differenza proprio in quell'ultima speciale di ogni giro, la PS "Gagliole", attaccando il pilota veronese e centrando il primo 2° posto nella sua carriera in Italia. Prestazione di livello per il finlandese, che migliora il 3° posto ottenuto in Sardegna e rilancia la sfida al 2025. Gradino più basso del podio così, nonostante i 4 scratch, per Scandola in coppia con Paolo Cargnelutti, che chiude così terzo anche nel Campionato Terra. Il vincitore dell'Adriatico su strade bianche che ben conosce ha tenuto sempre un ritmo importante, ma nella PS3, e solo in quella prova, ha perso oltre 20" abbandonando così la sfida per la vittoria. All'arrivo il suo distacco da Lavio è stato di 4.3".
A lungo è stato in bagarre per il podio anche Enrico Oldrati, affiancato da Giacomo Ciucci, anche lui uno dei pretendenti finali al titolo. Il bergamasco su Skoda Fabia RS ha sofferto sulla PS3, ma sulla "Santo Stefano" è riuscito a tenere il ritmo di vertice, chiudendo così il Terra al 4° posto assoluto in netto crescendo da inizio stagione. Lacrime di gioia e d'emozione invece per Angelo Pucci Grossi, che grazie al notevole 5° posto in gara ha difeso e confermato la vittoria nella Coppa ACI Sport Under25, il Trofeo riservato al miglior giovane "polveroso" dedicato proprio a suo padre, "Pucci" Grossi. Il talento riminese ha mostrato un ritmo impressionante subito dalle prime prove, imprimendo con Francesco Cardinali su altra Fabia EVO lo strappo con tempi da podio assoluto, e chiudendo sul finale una stagione tutta in crescendo. Dal miglior giovane al miglior gentleman driver poi in una sola posizione, poiché con la 6^ piazza all'arrivo a Cingoli Marco Gianesini e Marzo Bergonzi si sono portati a casa la Coppa ACI Sport Over55. L'esperto pilota sondriese ha saputo concretizzare anche con piazzamenti da top5 come nella Gagliole, conquistando la prima Coppa ACI Sport della sua carriera. Può sorridere anche Emanuele Dati, affiancato per l'occasione da Daiana Darderi al debutto su una Skoda Fabia RS. Il driver versiliese, in una stagione complicata caratterizzata da diverse difficoltà, ha riscattato sul finale la stagione con un ottimo piazzamento assoluto nonostante la poca esperienza con la nuova vettura. 8° posto al ritorno nel CIRT dopo diversi mesi per il veronese Luca Hoelbling navigato da Federico Fiorini su Skoda Fabia RS, mentre hanno chiuso la top10 del 17° Rally delle Marche Epis-Tiraboschi ed Alessandro Zorzi con Roberta Franzoni. Per un soffio fuori da queste prime 10 posizioni Tamara Molinaro, la driver femminile del CIRT che con Patrick Bernardi chiude così la sua stagione di ritorno sugli sterrati tricolori.
Nelle Coppe ACI Sport 4WD e Due Ruote Motrici, già chiuse con un round d'anticipo, è arrivata la vittoria in gara per Andrea Dalmazzini ed Andrea Albertini, su Renault Clio Rally3, mentre per le "tuttoavanti" successo che rilancia la sfida al prossimo anno per Fabio Farina e Daniel Pozzi, su Peugeot 208.
CLASSIFICA ASSOLUTA DELLA GARA: 1. BATTISTOLLI-SCATTOLIN (Skoda Fabia RS) in 47'22.6; 2. LAVIO-TEMONEN (Skoda Fabia R5 Evo) a 19.3; 3. SCANDOLA-CARGNELUTTI (Skoda Fabia R5 Evo) a 23.6; 4. OLDRATI-CIUCCI (Skoda Fabia RS) a 31.3; 5. GROSSI-CARDINALI (Skoda Fabia R5 Evo) a 51.2; 6. GIANESINI-BERGONZI (Skoda Fabia Evo) a 1'19.0; 7. DATI-DARDERI (Skoda Fabia RS) a 1'32.7; 8. HOELBLING-FIORINI (Skoda Fabia RS) a 1'49.6; 9. EPIS-TIRABOSCHI (Skoda Fabia Rally 2 Evo) a 2'14.4; 10. ZORZI-FRANZONI (Skoda Fabia R5 Evo) a 2'16.2;
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA | 1. Battistolli (Campione) 71,5pt; 2. Ciuffi 51pt; 3. Scandola 50 pt; 4. Oldrati 46 pt; 5. Lavio 38 pt.
CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA 2024 | 9-10 marzo 3° Rally Città di Foligno | 6-7 aprile 15° Rally della Val d'Orcia | 18-19 maggio 31° Rally Adriatico |22-23 giugno 52° San Marino Rally | 25-26 ottobre 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino | 18° Rally delle Marche (coeff. 1.5)