Al volante della Škoda Fabia Rally2 Evo del team MS Munaretto, l'esperto pilota trevigiano ha colto la seconda posizione assoluta nella rinomata corsa sarda. Sfortuna invece per Antonio Corda, fermatosi ad un passo dalla vittoria di classe S1600.
Il magnifico territorio compreso tra Tempio Pausania, Arzachena e Porto Cervo ha ospitato l'undicesima edizione del Rally Terra Sarda, round conclusivo del Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 9.
Poco più di settanta i chilometri cronometrati che tra sabato 7 e domenica 8 Ottobre gli oltre cento iscritti hanno percorso a tutto gas. Tra di essi numerosi erano i possibili pretendenti alla vittoria finale, presentatisi da ben tredici diverse nazioni, come Rudy Andriolo, della partita sulla Škoda Fabia Rally2 Evo del team MS Munaretto.
Il forte driver trevigiano, coadiuvato come di consueto da Manuel Menegon, ha disputato un'ottima corsa, arricchita anche dalla vittoria dell'ultima prova speciale in programma, che gli ha infine permesso di alzare al cielo la coppa del secondo assoluto sul palco d'arrivo di Porto Cervo.
Non solo Andriolo: nel corso del weekend il team scledense ha seguito anche il locale Antonio Corda, tornato al volante di una vettura da corsa dopo ben sei anni di inattività. Al via dell'evento isolano su una performante Renault Clio S1600, Corda, assieme al navigatore Roberto Farina, è stato costretto al ritiro nel corso della nona prova speciale, mentre occupava in solitaria la testa della propria categoria.
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