Battuta d'arresto per Bartolini - Selva al Rally dei Nuraghi e Vermentino
AREZZO, 27 ottobre 2024
Grande aspettativa alla vigilia della trasferta sarda per Davide Bartolini e Roberto Selva, forti delle belle sensazioni e dei tangibili progressi fatti nell'ultima gara di campionato a San Marino, l'equipaggio della Scuderia MDM Racing ASD di Ciggiano Arezzo si è presentato sugli sterrati del 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino con la voglia di fare una gara all'attacco e consolidare il terzo posto nel Campionato Italiano Rally Terra ACI Sport 2024 Due Ruote Motrici. Purtroppo subito, al primo impegno cronometrato, la loro Peugeot 208 Rally4, ottimamente preparata dalla Vsport Rally Team di Piacenza ha avuto un problema meccanico, costringendo l'equipaggio della Scuderia MDM Racing alla resa. Una componente meccanica estremamente sollecitata che ha ceduto nonostante la scrupolosità dei tecnici Vsport che revisionano sempre tutta la meccanica; è accaduto quello che mai vorremmo accadesse. Probabilmente un difetto del materiale che non era possibile rilevarlo ai vari controlli visivi.
Grande delusione, quindi, in casa MDM Racing, questa rottura meccanica non ci voleva, proprio nel momento in cui Davide stava mettendo a frutto la sua esperienza ed aveva bisogno di riscontri oggettivi nonchè di capitalizzare il tutto. Le gare purtroppo sono anche questo: gioie e dolori!
Ma da un inconveniente la forza di una persona si vede da come sa reagire e sfruttare l'avversità per farne la propria forza. Così Davide e Roberto, approfittando della possibilità che il Regolamento dei Rally prevede, "nelle gare su due giorni, l'equipaggio che ha subito un ritiro per vari motivi nella prima tappa, può essere riammesso alla partenza il giorno successivo, con una penalità commisurata in minuti e secondi (3 minuti per ogni prova non disputata e 5 secondi ogni chilometro non corso arrotondato per eccesso)", di comune accordo con il Team che, con i propri tecnici, ha ripristinato il cambio hanno preso la partenza la mattina di sabato per effettuare le restanti prove speciali così da fare preziosissimi ed utilissimi chilometri.
Davide e Roberto che avevano chiuso la prima prova del venerdì, dove avevano accusato la rottura del cambio, con un fortissimo distacco nella classe RC4N/RALLY4 e il conseguente ritiro, sono partiti sabato mattina da Barchidda per la seconda parte del rally con il "grosso fardello"sulle spalle, circa sei minuti di ritardosommando le "penalità" da regolamento ed il forte ritardo della prima piesse dovuto al guasto. Un gap in classifica incolmabile per questa tipologia di gare relegandoli nella parte bassa della loro categoria che ha visto diciotto vetture alla partenza.
Già dal primo tratto cronometrato Davide e Roberto hanno cercato di lasciarsi i problemi alle spalle e utilizzare, giustamente e come prefissato, questa giornata di gara per fare test, chilometri importanti per raccogliere dati e sensazioni sul comportamento della vettura e delle gomme per essere pronti a riscattarsi nell'ultimo e determinante appuntamento del Rally delle Marche, con coefficiente 1,5, in programma il 16 e 17 novembre per recuperare il podio di campionato.
Davide e Roberto hanno piano piano scalato le posizioni in classifica facendo il fermare il cronometro stabilmente al settimo posto e addirittura sulla quinta prova hanno staccato il terzo tempo di classe. Hanno concluso la gara al decimo posto di Classe raccogliendo un punto che ha permesso loro di limitare i danni nella classifica assoluta di Campionato nelle Due Ruote Motrici lasciando il terzo posto della vigilia e scendendo al quarto in comune con il tedesco Muller Jonas vincitore della classe di questo 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino.
"un vero peccato e una cocente delusione – dice Davide Bartolini – le aspettative erano ben altre, volevo, con Roberto, fare una bella gara, le strade mi piacciono, sono particolarmente legato a questa terra e avrei voluto dare il meglio. Purtroppo, subito sulla prima prova, abbiamo avuto il problema meccanico che ci ha penalizzato costringendoci al ritiro, un peccato davvero. Con la formula del Super Rally siamo ripartiti il sabato con lo scopo di fare chilometri che per me sono importantissimi, se non vitali, per accrescere la mia sicurezza, il passo con il ritmo di gara e acquisire sempre maggiore esperienza.
Senza forzare, era inutile prendere rischi con la gara compromessa, abbiamo fatto segnare tempi accettabili con un terzo posto sulla quinta prova che piano piano ci hanno permesso di risalire la classifica chiudendo questa avventura al decimo posto di classe conquistando un puntino in campionato che ci consente di essere a ridosso del podio. Risultato e tempi che, se da una parte lasciano tanto amaro in bocca, dall'altra fanno ben sperare per l'ultima gara a Cingoli dove dobbiamo recuperare il terzo posto in campionato: obiettivo che ci siamo prefissi e che purtroppo qui in Sardegna con questo guaio lo abbiamo perso a favore dello sloveno Pronsec. Teniamo duro, Roberto ed io siamo pronti e ben motivati per fare una bella gara nelle Marche e centrare il nostro obiettivo."
Così Davide Bartolini ha sintetizzato la sua gara in Sardegna, come sempre il Presidente della MDM Racing ASD trova la giusta chiave di lettura e la forza per reagire, le gare sono anche questo e le variabili sono moltissime, quindi un ritiro c'è sempre da metterlo in bilancio nella gestione di una stagione. Importante è poter avere le idee chiare e lavorare per recuperare il gap.
Dopo questa gara Davide e Roberto sono quarti a pari merito nel Campionato Italiano Rally Terra Due Ruote Motrici e hanno mantenuto il secondo posto nel MRF Trophy 2024, nel Raggruppamento B, trofeo riservato alle vetture che utilizzano gli pneumatici indiani.
Appuntamentoa metà novembre a Cingoli per il 17mo Rally delle Marche ultimo atto di questo meraviglioso Campionato Italiano Rally Terra 2024.
Immagine Max Ponti