Branche e Bionaz un anno dopo di nuovo al Rally del Taro con il podio di classe nel mirino
BRANCHE E BIONAZ UN ANNO DOPO DI NUOVO AL RALLY DEL TARO: PODIO DI CLASSE NEL MIRINO
Confermare quanto di buono fatto al Rally dell'Elba, per dare continuità al campionato. L'International Rally Cup richiama nell'abitacolo Alberto Branche e Nadir
Bionaz sulla Peugeot 208 Rally 4 della Valsesia Motors. Sabato e domenica a Bedonia si farà sul serio sulle strade del 29° Rally Internazionale del Taro con 8 prove speciali, per un totale di 95,83 chilometri di gara tutti da guidare. L'equipaggio valdostano dovrà ricorrere all'esperienza fatta nella gara emiliana lo scorso anno: avventura conclusa al 34° posto assoluto utile per conquistare il 4° in R2B e l'11° di classe tra le
Rally 4. Un rally disputato sul bagnato e con la nebbia: condizioni che potrebbero riproporsi anche questi fine settimana. "Almeno, se dovesse piovere, sapremo cosa ci aspetta – ha commentato Alberto Branche -. E' un aspetto importante e che ci potrà aiutare a fare bene anche in questa gara. Ritengo che correre sul bagnato restringa il cerchio per la lotta al podio di classe, mentre sull'asciutto potrebbe venir fuori qualche
outsider tra gli equipaggi locali". Le caratteristiche delle strade potrebbero aiutare il duo valdostano a replicare il piazzamento a podio ottenuto all'Elba: 27° posto assoluto e secondi di gruppo e di classe. "Sono strade che alternato pezzi veloci, ad altri più guidati e con fondo sconnesso. In qualche modo ricordano le strade della Valle d'Aosta che sono molto nelle nostre corde". Sul sedile dei destra sarà Nadir Bionaz a scandire
il ritmo delle note con precisione chirurgica.
"Con buone probabilità torneremo a corre sul bagnato e questo vorrà dire adottare i dovuti accorgimenti – ha sottolineato il navigatore rossonero -. Non bisognerà farsi prendere la mano, ma al contrario ragionare in ottica campionato per portare quanti più punti possibili a casa. Inoltre dovremo fare attenzione agli equipaggi di casa che su queste strade sanno andare molto forte". Grande attesa anche per quella che sarà la power stage: speciali in cui bisognerà premere forte sull'acceleratore per arrivare in zona punti. "Facendo la somma a fine campionato, i punti assegnati dalle power stage potrebbero fare la differenza - ha sottolineato Alberto Branche -. Questo vorrà dire che in gara servirà dare il massimo per centrare l'obiettivo e quindi per confermarsi". Nella classifica di classe, dopo l'Elba, Branche e Bionaz, con 45 punti, inseguono Mirko Carrara e Matteo Sanfilippo a quota 50