Bresolin, secondo assoluto, riapre il Raceday
A Foligno brilla il portacolori di Rally Team, primo tra gli iscritti alla serie ed in lizza per il titolo, con Camazzola che, a fianco di Milani, ipoteca la generale del produzione.
Rosà (VI), 07 Marzo 2023 – È un weekend di quelli da incorniciare, in grado di dare una carica emotiva senza paragoni quando al termine del challenge Raceday Rally Terra manca poco.
Tra Sabato e Domenica si è corso il Rally Città di Foligno, penultimo atto di una delle serie più amate lungo lo stivale italico ed in grado di attrarre l'attenzione di piedi pesanti oltre confine.
Sugli sterrati in provincia di Perugia Edoardo Bresolin si è presentato in uno stato di forma smagliante, alla guida della Skoda Fabia Rally2 Evo di MS Munaretto con Alessio Angeli al suo fianco, riuscendo a cogliere una seconda piazza assoluta, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2, che riapre la partita per l'alloro più prestigioso, da giocarsi all'ultimo duello.
In virtù della trasparenza di Battistolli, ai fini del campionato, il portacolori di Rally Team ha centrato il punteggio pieno, riuscendo a rosicchiare punti preziosi all'attuale leader Avbelj.
Ad una gara dal termine sono soltanto cinque le lunghezze che separano la prima punta della scuderia di Rosà dalla vetta, nella doppia generale, mentre in raggruppamento B i punti da limare sono poco meno di una decina, preannunciando un atto conclusivo da cardiopalma.
"Auto e naviga impeccabile" – racconta Bresolin – "ma se di MS Munaretto parliamo di una certezza l'incognita principale derivava dal correre, per la prima volta, con Alessio Angeli. È stato molto bravo e con lui sono stato proprio a mio agio. Una gara entusiasmante, molto bella e ne è uscita anche una buona prestazione. Siamo partiti in sordina, migliorando di passo con lo scorrere dei chilometri. Per qualche secondo non abbiamo vinto delle prove ma siamo sempre stati con i migliori. Siamo contenti e fiduciosi per l'ultima di Raceday. Ci giocheremo il tutto per tutto, in una sola gara, e faremo quanto possibile per portare il titolo a Rally Team."
Il sodalizio vicentino può guardare al futuro con ottimismo grazie anche a Christian Camazzola, impegnato sul sedile di destra della Mitsubishi Lancer Evo VII gruppo N di Michele Milani.
Sempre all'interno dei migliori trenta assoluti, nonostante si trattasse della prima apparizione su queste strade, il duo della sempreverde giapponese riusciva ad agganciare il podio, tra un sensibile miglioramento dei parziali personali e la complicità di qualche disavventura altrui.
Un terzo posto di classe N4 e tra gli iscritti alla serie che si traduce in una vera e propria ipoteca di un produzione che ora li vede al comando con bel ventuno punti di margine sul secondo.
Più difficile, avendo una sola cartuccia da sparare, il sorpasso nella combinata del raggruppamento C dove il disavanzo sale a quota 23,1, nei confronti dell'esperto Peljhan.
"Abbiamo avuto un buon passo fin dal via" – racconta Camazzola – "ma alla mattina il fondo era gelato, molto duro, ed abbiamo dovuto darci da fare per adattarci alla condizione, avendo fatto solo due passaggi di ricognizione. Dal secondo giro in poi siamo riusciti a migliorare, rimanendo sempre quarti fino all'ultimo passaggio. Abbiamo tolto dodici secondi dalla prima prova e dieci nell'altra, finendo terzi anche per noie altrui. Siamo molto soddisfatti del nostro percorso nel Raceday e vogliamo provare, fino in fondo, a portare a casa quanto più possibile."