Campedelli-Canton attaccano nella prima giornata del Rallye Sanremo
Il duo sulla Skoda Fabia RS si aggiudica tre delle prime quattro prove, anche in notturna, nell'ultimo round del CIAR Sparco. Basso-Granai (Toyota GR Yaris) restano incollati a 2.7'', cauti e attardati i campioni Crugnola-Ometto (Citroen C3) 11.8''. Sabato la giornata finale con altre 6 prove
Il Rallye Sanremo lancia l'ultima volata del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco con quattro pillole di spettacolo sugli asfalti liguri. Dalla prima Power Stage, breve ma intensa, all'ultima "Ghimbegna-Soldano" con i suoi 26 km di adrenalina e tradizione in notturna, dopo quattro prove speciali al comando ci sono Simone Campedelli e Tania Canton, autentici mattatori della prima giornata di gara sulla Skoda Fabia RS.
Tre scratch consecutivi hanno dimostrato la determinazione e la confidenza messa in strada dal pilota cesenate che, nonostante le condizioni estreme trovate in prova, tra bagnato intermittente, ristagni d'acqua e nebbia in serata, ha risposto al primo successo dei già Campioni Andrea Crugnola e Pietro Ometto, su Citroen C3. Così, al rientro a Sanremo per l'intervallo notturno, Campedelli-Canton hanno chiuso al comando della classifica generale con 2.7'' di vantaggio su Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, a bordo di Toyota GR Yaris Rally2, gli unici a tenere il loro passo e rivali diretti per la corsa al secondo posto in campionato, mentre Crugnola-Ometto sono rimasti più cauti dopo i rischi presi nella power stage vinta, accumulando in tutto 11.8'' dalla vetta.
In un rally dal fascino d'altri tempi sembra aver ritrovato fiducia e ritmo anche il plurititolato Paolo Andreucci, con Rudy Brani su Skoda Fabia RS. Il recordman di Sanremo è infatti il primo a rincorrere il trio di testa, anche se con un margine di 25.4''. Segue in quinta posizione il pilota di ACI Team Italia Roberto Daprà con Luca Guglielmetti, condizionato da noie ai freni ma comunque rimasto in scia del gruppo di testa a 38.4'', al vertice della speciale classifica per il Campionato Italiano Rally Promozione.
Dopo la top5 assoluta c'è un solco, oltre il quale si sono piazzati gli altri big del tricolore con almeno 1' di margine. Hanno vissuto un fuoriprogramma che li ha rallentati sulla SS2 Marco Signor e Daniele Michi, alla prima presenza in campionato sulla Toyota GR Yaris, che hanno toccato con la posteriore destra senza però causare danni. I già Campioni Promozione sono comunque riusciti a mantenere un vantaggio di 7.3'' sugli sloveni Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka, su Skoda Fabia RS, diretti avversari nella lotta al quarto posto del CIAR Sparco.
La prova notturna ha creato diverse noie agli altri protagonisti del tricolore, come Nicola Sartor e Lorenzo Mattucci che hanno avuto problemi alla fanaliera, mentre Andrea Mabellini e Virginia Lenzi hanno perso 1'30'' a causa di una foratura. I due equipaggi sulle Skoda hanno completato la top ten insieme a Ivan Ferrarotti e Massimo Bizzocchi, anche loro alla guida della vettura ceca.
Non ha nulla da perdere Gabriel Di Pietro, dopo una stagione sfortunata e dopo aver perso la possibilità di lottare per il Campionato Italiano Assoluto Rally Due Ruote Motrici. Ed allora forse, proprio per questo, dopo l'ottima vittoria al 1000 Miglia ora il pilota ossolano su Peugeot 208 sta facendo la differenza anche a Sanremo. In coppia con Andrea Dresti, Di Pietro è stato inarrivabile nella prima giornata, siglando 3 scratch ed allungando di oltre mezzo minuto su tutti; solo nella prova notturna ha guadagnato 22.3". Il leader attuale del 2RM Giorgio Cogni si trova poi in seconda posizione, navigato da Simone Brachi, con un margine di 9.6" su Gianandrea Pisani. Al campione in carica affiancato da Massimo Moriconi basterebbe questo risultato - un 3° posto - per confermare il titolo, ma con 12.8" di margine su Lucchesi-Bracchi dovrà spingere anche domani per difendere il risultato.
Stanno tentando il tutto per tutto Francesco Dei Ceci e Niccolò Lazzarini, arrivati a Sanremo con l'unico obiettivo di fare bottino pieno per provare a strappare il titolo nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. Il pilota casertano si è aggiudicato quattro prove su quattro tra i ragazzi di ACI Team Italia sulle Renault Clio Rally5, compresa la Power Stage che gli ha permesso di intascare 2 punti fondamentali, mentre i leader Matteo Doretto e Marco Frigo perdevano la prima occasione per chiudere i conti per la lotta scudetto restando fuori dalla zona punti. Il pordenonese ha poi sofferto in modo imprevedibile anche nelle altre tre prove, senza trovare mai confidenza, fino a chiudere la giornata in terza posizione con 1'28'' di distacco da Dei Ceci. Tra i due si è quindi inserito Matteo Ricciu navigato da Marco Corda, dimostrando di avere carattere all'esordio sugli asfalti sanremesi.
Anche la Suzuki Rally Cup ha il suo mattatore della prima giornata. Sebastian Dallapiccola, il più giovane del gruppo sulle Swift Hybrid navigato da Fabio Andrian, si è aggiudicato ogni speciale ma è riuscito ad accumulare appena 3.8'' complessivi su Alessandro Forneris e Mattia Rodighero. In terza posizione i leader del trofeo Fichera-Colombaro a 41.6'', seguiti da Pellé-Andrian a 1'36.1.
Per quanto riguarda la GR Yaris Rally Cup, al comando prova ad imporsi Fabrizio Andolfi che sulle strade di casa sta riuscendo ad avere la meglio su Thomas Paperini, già vincitore del trofeo riservato alle Toyota di classe R1T4x4.