intestaz 2023

Chiudono oggi le iscrizioni al Carnia/Irc

Carnia-2023_foto-Carrer

I Pistons sono in fibrillazione per un paio di sorprese maxi dell'ultima ora


Ampezzo (UD), 18 settembre 2024_ Bocche cucite, ma il pentolone delle iscrizioni ribolle e pare debba riversare un paio di ghiotte sorprese in extremis. Non resta che aspettare, alla mezzanotte di oggi scade il termine. Dal quartier generale di Carnia Pistons nulla trapela mentre il conto alla rovescia per il 10° Rally Valli della Carnia si assottiglia. Stavolta è finale dell'International Rally Cup, si corre la prossima settimana tra venerdì 27 e sabato 28. Ma la prima delle due giornate di ricognizioni autorizzate sul percorso è già sabato prossimo, 21 settembre: dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 16, e in serata dalle 20 alle 22 solo sulle prove speciali di "Passo Pura" e "Voltois". Stessi orari di ricognizioni autorizzate giovedì 26, vigilia della gara. "Passo Pura", che è stata una costante nelle prime sette edizioni, torna dopo due anni di stop. Nuovo il guard rail, rinnovato un pezzo di asfalto, verrà effettuata nel senso classico da Ampezzo verso Sauris, con una chicane all'altezza del parcheggio del rifugio Tita Piaza per abbassare la velocità prima dell'impegnativo tratto in discesa. Anche per "Voltois" è l'ottava volta in programma: classico crono spettacolo breve e al cardiopalma, tecnico e insidioso. Soprattutto perché partire in piazza tra due ali di folla, con il nome di pilota e navigatore in bella evidenza sul tabellone luminoso, fa salire l'adrenalina negli abitacoli e tener giù il piede come se non ci fosse un domani e qualche equipaggio paga dazio all'esuberanza. Il sabato del villaggio carnico è caratterizzato da una "Val di Lauco" in formato maxi (22,40 km), in grado di fare forte selezione tra i manici. Lo start dall'ultima casa di Villa Santina, nell'abitato di Lauco chicane e rotoballe per divertire gli spettatori. "E' una prova da mondiale – sentenzia Claudio De Cecco, 87 vittorie assolute in carriera – "con salita bella larga fino a Lauco, tratto in discesa, passaggi stretti, tornanti, un pilota deve sapere interpretare tutto. La discesa di Fusea era la più micidiale per i freni quando la feci per la prima volta nell'88 per un Rally Piancavallo. Nulla è cambiato". Terza volta di "Verzegnis" che copia per trequarti le sue precedenti versioni, la parte iniziale inedita dalla trattoria Stella d'Oro. "Suona strano per me – ammette candidamente Matteo Bearzi – che non ci trovo nulla di particolare, ma tutti i piloti ogni anno la richiedono, il supervisore l'ha giudicata come la prova più bella e per il pubblico è comoda da raggiungere oltre che spettacolare con le sue tre inversioni". Infine "Feltrone" ultima fatica, proprio lì dove c'è il dosso famoso che esalta gli scatti d'autore e tutti vorrebbero piazzarsi con la macchina fotografica, ma vuoi mettere godersi il momento senza lo stress da inquadratura. Cinque prove cronometrate, ognuna da ripetere due volte. Il Carnia 2024 è davvero speciale!