Buona prestazione di Daniele Segantini con Miriana Gelasi, portacolori della MDM Racing ASD di Civitella in Val di Chiana, al Rally del Brunello a Montalcino, gara su fondo sterrato che ricalca le mitiche ed iconiche prove speciali scenario dei rally mondiali dalla fine degli anni '70 a meta anni '90. Una emozione forte poter calcare quei fantastici sterrati che hanno visto le sfide dei campioni mondiali rally fra ali di appassionati accalcati ad ammirare le loro gesta. Un Rally quello del Brunello, quindi fra i più amati e colmi di fascino nel panorama rallistico nazionale ed internazionale, conosciuto ed amato in tutto il mondo: Daniele e Miriana, amanti spassionati di questo sport dovevano per forza essere della partita. Daniele aveva corso ad inizio anno sulla terra poi alcune gare su asfalto e questa è stata la sua seconda gara su terra dell'anno. Iscritti con una Peugeot 208 Rally 4 della GF Racing se la sono dovuta vedere con ben altri sedici contendenti iscritti nella medesima classe; una classe dall'altissimo contenuto tecnico, con piloti estremamente competitivi e habitué delle gare su terra. Un settimo posto, quindi di estrema rilevanza per i portacolori della Scuderia MDM Racing.
"la gara è bellissima, emozionante, in un contesto meraviglioso - dicono Daniele e Miriana - correre su queste strade regala sensazioni uniche, siamo molto felici di aver deciso di prendere parte al Brunello. Avevo corso ad inizio al Rally Terra Valle del Tevere Arezzo poi altre gare ma sempre su fondo asfaltato, a questa però non potevamo rinunciarci con Miriana alla nostra prima esperienza insieme su terra, e che terra! La gara è andata bene ci siamo divertiti, abbiamo fatto il nostro passo, siamo risaliti dal nono posto con cui abbiamo chiuso il primo giorno di gara al settimo a fine gara con tempi interessanti. Devo ringraziare Miriana che è stata superlativa, c'è la massima intesa in macchina cosa che mi permette di guidare con serenità e stare concentrato sulla guida, un valore aggiunto che fa la differenza. Mi sono divertito tantissimo, una esperienza importante, peccato per i problemi che hanno mutilato il rally nel chilometraggio delle prove, sarebbe stato stupendo aver avuto la possibilità di correrlo nella sua interezza. Visto l'adrenalina che solamente la terra sa generare chissà se il prossimo anno non saremo della partita anche noi. I tempi fatti segnare ci confortano e penso che continuando sulla terra e con l'esperienza che ne deriva potremmo essere molto più vicini ai primi. Vediamo davvero se possiamo stendere un interessante programma terraiolo. Un ringraziamento lo devo alla Scuderia MDM Racing e in particolare al Presidente Davide Bartolini, in gara avversario si, ma con il rispetto e l'onestà che lo contraddistingue e un amico vero nella vita. Sono felice di far parte del sodalizio che sta gestendo nel migliore dei modi. Vediamo insieme a lui se il prossimo anno avremo la possibilità di incrociare il volante sui campi di gara del Campionato. Sarebbe molto bello."
Daniele ha chiuso l'esperienza terra a Montalcino con tanta soddisfazione e sempre con il sorriso che lo contraddistingue. Il pilota di Poppi ha dimostrato di essere competitivo anche sui fondi polverosi, direi fangosi, nello specifico del Brunello, oltre che il suo abituale asfalto. Una stagione dove ha corso anche con la Renault Clio Rally 4, purtroppo bersagliato e penalizzato da problemi meccanici ma ha fatto vedere cose egregie al pari delle sue doti di pilota. Per chiudere l'anno, intanto, Daniele e Miriana stanno pensando che, avendo un conto in sospeso con la Renault Clio Rally 4, sarebbe opportuno fare una ulteriore gara con lei per riscattare i guai subiti e portarla a lottare per la vittoria. Il fondo? Asfalto.
Foto maxponti