È partito il Campionato Italiano Rally Terra 2023 con il XIV Rally della Val d'Orcia
I 59 equipaggi verificati hanno aperto le danze nella gara senese per la nuova stagione tricolore. La partenza dal centro di Radicofani ha lanciato la sfida, dopo lo shakedown nella mattinata, in attesa delle 7 prove speciali concentrate tutte nella domenica. Le Skoda di Andreucci-Briani e Costenaro-Bardini le più veloci nei test.
Radicofani (SI), sabato 18 marzo 2023 - Dall'affascinante Fortezza di Radicofani, roccaforte di Ghino di Tacco, il "Robin Hood all'italiana" e personaggio del XIII secolo simbolo della cultura senese, è partita la XIV edizione del Rally della Val d'Orcia. E si respira subito l'aria delle grandi occasioni per il Campionato Italiano Rally Terra 2023. Una serie tricolore che, per il secondo anno consecutivo, ha aperto la corsa al titolo proprio dal centro della cittadina immersa nella maremma toscana. Si tratta del primo di sei round sterrati che porteranno alla ribalta, da qui fino a dicembre, i migliori specialisti della polvere su alcune delle vetture da rally più interessanti e veloci in circolazione.
PROGRAMMA DI GARA e DIRETTE TV | Sono stati 59 equipaggi in tutto che hanno superato le verifiche e si sono avvicendati sul palco durante la cerimonia di partenza a Radicofani. Nell'intera giornata di domenica 19 marzo si daranno quindi battaglia sulle 7 prove speciali per 74,51 km cronometrati immersi in un percorso di 258,22 km complessivi, sulle strade che hanno segnato la storia della specialità nel contesto del Mondiale Rally anni '80. Il gruppo di concorrenti partirà dalle ore 7.30 e terminerà la corsa alle 17.30 circa quando, sempre nel centro di Radicofani, si festeggerà il primo podio di questa stagione. Il primo cronometro scatterà sulla classica prova "Radicofani" da ripetere tre volte (12,86 km e ridotta a 9,77 km per l'ultimo giro | PS1 Ore 8:01, PS4 ore 12:10, PS7 ore 16:19), che prevede una porzione finale in asfalto, sempre spettacolare, a sfiorare le mura della Rocca e verrà trasmessa in diretta per il crono finale su ACI Sport TV, visibile sul canale 228 di Sky, acisport.it, oppure tramite smartphone sull'App ACI Radio. Seguirà nei primi due giri la "San Casciano dei Bagni – Fighine" (13,41 km | PS2 ore 8:35, PS5 ore 12:44). Quindi a chiudere il trittico arriverà la grande novità della "Castiglioncello del Trinoro – Sarteano" (6,10 km | PS3 ore 9:34, PS6 ore 13:43), un breve tratto che invece verrà proposto in diretta per il primo passaggio. Anche l'arrivo finale a Radicofani verrà trasmesso in collegamento su ACI Sport TV dalle 17.00 circa.
IL PROLOGO NELLO SHAKEDOWN | La giornata di sabato intanto è stata solo preliminare, incentrata soprattutto sullo shakedown. Il test con le vetture già in assetto da gara si è svolto a cavallo dell'ora di pranzo e ha suggerito subito un primo possibile equilibrio della competizione. Come al solito a dettare il ritmo sembrano essere i campioni in carica Paolo Andreucci e Rudy Briani sulla Skoda Fabia Rally 2, ma in tanti proveranno a rubargli lo scettro, come Giacomo Costenaro e Justin Bardini che hanno fatto segnare tempi molto vicini in termini di decimi durante lo shakedown. Tra gli equipaggi apparsi più in forma altri già conosciuti, tutti su Skoda, come Jader Vagnini e Martina Musiari o Emanuele Dati e Giacomo Ciucci, ma anche diversi volti nuovi per il tricolore come Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, anche loro sulla quattro ruote motrici ceca.
Radicofani (SI), sabato 18 marzo 2023 - Dall'affascinante Fortezza di Radicofani, roccaforte di Ghino di Tacco, il "Robin Hood all'italiana" e personaggio del XIII secolo simbolo della cultura senese, è partita la XIV edizione del Rally della Val d'Orcia. E si respira subito l'aria delle grandi occasioni per il Campionato Italiano Rally Terra 2023. Una serie tricolore che, per il secondo anno consecutivo, ha aperto la corsa al titolo proprio dal centro della cittadina immersa nella maremma toscana. Si tratta del primo di sei round sterrati che porteranno alla ribalta, da qui fino a dicembre, i migliori specialisti della polvere su alcune delle vetture da rally più interessanti e veloci in circolazione.
PROGRAMMA DI GARA e DIRETTE TV | Sono stati 59 equipaggi in tutto che hanno superato le verifiche e si sono avvicendati sul palco durante la cerimonia di partenza a Radicofani. Nell'intera giornata di domenica 19 marzo si daranno quindi battaglia sulle 7 prove speciali per 74,51 km cronometrati immersi in un percorso di 258,22 km complessivi, sulle strade che hanno segnato la storia della specialità nel contesto del Mondiale Rally anni '80. Il gruppo di concorrenti partirà dalle ore 7.30 e terminerà la corsa alle 17.30 circa quando, sempre nel centro di Radicofani, si festeggerà il primo podio di questa stagione. Il primo cronometro scatterà sulla classica prova "Radicofani" da ripetere tre volte (12,86 km e ridotta a 9,77 km per l'ultimo giro | PS1 Ore 8:01, PS4 ore 12:10, PS7 ore 16:19), che prevede una porzione finale in asfalto, sempre spettacolare, a sfiorare le mura della Rocca e verrà trasmessa in diretta per il crono finale su ACI Sport TV, visibile sul canale 228 di Sky, acisport.it, oppure tramite smartphone sull'App ACI Radio. Seguirà nei primi due giri la "San Casciano dei Bagni – Fighine" (13,41 km | PS2 ore 8:35, PS5 ore 12:44). Quindi a chiudere il trittico arriverà la grande novità della "Castiglioncello del Trinoro – Sarteano" (6,10 km | PS3 ore 9:34, PS6 ore 13:43), un breve tratto che invece verrà proposto in diretta per il primo passaggio. Anche l'arrivo finale a Radicofani verrà trasmesso in collegamento su ACI Sport TV dalle 17.00 circa.
IL PROLOGO NELLO SHAKEDOWN | La giornata di sabato intanto è stata solo preliminare, incentrata soprattutto sullo shakedown. Il test con le vetture già in assetto da gara si è svolto a cavallo dell'ora di pranzo e ha suggerito subito un primo possibile equilibrio della competizione. Come al solito a dettare il ritmo sembrano essere i campioni in carica Paolo Andreucci e Rudy Briani sulla Skoda Fabia Rally 2, ma in tanti proveranno a rubargli lo scettro, come Giacomo Costenaro e Justin Bardini che hanno fatto segnare tempi molto vicini in termini di decimi durante lo shakedown. Tra gli equipaggi apparsi più in forma altri già conosciuti, tutti su Skoda, come Jader Vagnini e Martina Musiari o Emanuele Dati e Giacomo Ciucci, ma anche diversi volti nuovi per il tricolore come Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, anche loro sulla quattro ruote motrici ceca.
Una variabile pronta come sempre a scombinare il piano dei concorrenti potrebbe essere quella meteorologica, dato che le previsioni suggeriscono possibilità di piogge nella mattinata di gara, anche se leggere. L'ordine di partenza indica comunque la Skoda Fabia n°1 di Andreucci-Briani come prima ad entrare nelle prove speciali, come fatto durante la cerimonia di partenza, seguita da quella dei vicecampioni Oldrati-De Guio, quindi Costenaro-Bardini, in testa al gruppo dei partenti.