EASI settima assoluta con Cesaro e Gaio al 24° Prealpi Master Show
È con un settimo posto assoluto che per EASI si è conclusa l'edizione numero 24 del Prealpi Master Show, in scena sabato e domenica scorsi attorno a Sernaglia della Battaglia (Treviso).
Leonardo Cesaro e Alessandro Gaio hanno corso una buonissima gara, riuscendo a mantenere la loro Skoda Fabia R5 by Bianchi nella top ten dal primo all'ultimo metro. L'acuto nella prima prova speciale, quando i due sono riusciti a segnare addirittura il quarto tempo assoluto. Il risultato è tanto migliore quanto più si considera il fatto che Cesaro non correva sullo sterrato da un anno.
Hanno chiuso al 13° posto assoluto Massimo Ferronato e Marco Zortea, anche loro al rientro alle competizioni dopo un anno di pausa. I due, a bordo di una Skoda Fabia R5 del team MS Munaretto, hanno badato anche al divertimento lungo le prove speciali riempite da migliaia di spettatori.
19° posto nella classifica generale per Alessandro Nicoletti e Luca Zanrosso: i due, a bordo di una Skoda Fabia Rally2 evo gestita dal team Delta Rally, erano al rientro sullo sterrato dopo due anni di rally esclusivamente asfaltati e hanno avuto bisogno di un po' di tempo per riuscire a prendere le misure delle due prove in programma: la rottura della wastegate del turbo nel corso dell'ultima prova speciale ha fatto perdere loro un paio di posizioni.
Sesto posto di classe per Tobia Gheno e Mattia Toffano, che su una Peugeot 208 Rally4 by Bianchi ha provato a lungo a conquistare il podio. Il pilota, al rientro alle competizioni dopo un anno senza rally, nell'ultima prova speciale ha patito un problema al cambio che gli ha impedito di lottare per la terza o almeno la quarta posizione di classe, costringendolo invece a perdere una piazza.
Ultima prova decisiva anche per Giulio e Riccardo Frigo, al via con una Peugeot 208 Rally4 del team Baldon Rally. Dopo essere stati per tutta la gara nella top ten di classe, la fittissima nebbia salita poco prima della loro partenza per l'ultima prova speciale ha fatto perdere loro molto tempo, costringendoli a uscire dai primi dieci di Rally4 fino a terminare al 12° posto di classe.