Il primo round del Trofeo N5 Asfalto, terza tappa del CIRA, vede il successo del pilota di Centrale di Bedollo, già in grado di tenere il passo dei migliori della serie.
Centrale di Bedollo (TN), 26 Giugno 2023 – Guardando alla classifica finale sarebbe fin troppo facile pensare che il successo di Devis Ravanelli al Rally San Martino di Castrozza, unico a salire sulla pedana di arrivo tra le N5, sia stato frutto di una trasferta agevole.
Tante erano le incognite alla vigilia per il pilota di Centrale di Bedollo, ad iniziare da un percorso di gara che era stato completamente rivoluzionato, invertendo il senso di marcia di due tratti cronometrati già corsi lo scorso anno e ripescando dal cassetto la storica "Val Malene".
Affiancato da Fabrizio Handel alle note il portacolori di Pintarally Motorsport era al debutto sulla Citroen DS3 N5, curata da Power Brothers, ed il responso della speciale spettacolo del Venerdì sera, la "San Martino Cittadina", lasciava un po' di amaro in bocca per qualche sbavatura.
Ripartito dalla quinta piazza, a 10"7 da "Dedo", il trentino cambiava completamente passo all'inizio del Sabato, staccando un secondo tempo di classe sulla "Gobbera" che gli consentiva di balzare al terzo posto della provvisoria, a 13"7 dalla vetta del Trofeo N5 Asfalto.
Il terzo crono in programma, quello di "Val Malene", iniziava a mietere qualche vittima illustre, fermi "Dedo" e Pontalti, ma Ravanelli si confermava tra i migliori, autore del secondo tempo in prova, a 1"6 da un avversario esperto come Porro, ed ora a soli 5"8 dalla leadership.
Il primo giro sul "Manghen" si concludeva con la zampata del pilota di casa, firmatario dello scratch ed in grado di riaprire la lotta per il successo, recuperando sino ad otto decimi da Porro.
Si tornava sulla "Gobbera" ed il duello tra i due andava a favore del rivale ma Ravanelli conteneva il gap in 5"4, mantenendosi in corsa per il gradino più prestigioso del podio.
Un primo scossone alla classifica giungeva sulla seconda "Val Malene" dove il pilota della scuderia di casa non riusciva a migliorarsi, pagando 30"1 da Porro ad un crono dal termine.
Quando tutto sembrava ormai deciso ecco il secondo colpo di scena con il leader che incappava in un problema di natura tecnica, regalando su un vassoio d'argento l'alloro ad un Ravanelli che, fino a quando tutti erano in gara, ha mostrato un passo più che interessante.
Un risultato che si traduce nella prima posizione in una serie che si preannuncia interessante e già dal prossimo appuntamento sono attesi nuovi protagonisti che alzeranno il livello della sfida.
Primi punti anche in un Campionato Italiano Rally Asfalto che lo vede ora in decima piazza.
"Essendo all'esordio sulla N5" – racconta Ravanelli – "abbiamo cercato di mantenere una condotta di gara accorta, puntando a spingere al massimo delle nostre possibilità di oggi. Sulla spettacolo abbiamo commesso qualche errore, forzando in staccata, ma abbiamo mantenuto la calma. Il primo giro di prove è stato molto buono per noi, sia per aver recuperato da un pilota esperto come Porro ma anche per aver preso solo tre secondi, a Gobbera, dal patron di N5 Italia. Per il secondo giro abbiamo fatto una modifica all'assetto, provando a guidarla in maniera diversa, ma non è stato redditizio. La disavventura di Porro, sull'ultima prova speciale, ci ha visto beneficiare del successo ma possiamo dirci soddisfatti di quanto abbiamo fatto quando erano tutti in gara. Grazie a tutti i partners, alla Pintarally Motorsport, al mio naviga Fabrizio ed a Power Brothers per averci dato un'auto perfetta. Come debutto non poteva andare meglio."