Di Claudio su Domenica, 13 Ottobre 2024
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Fourmaux, Romagna e Brusori leaders a Rallylegend

Il pilota ufficiale M-Sport Ford nel WRC domina tra le WRC, Romagna (Delta Integrale) si conferma tra le Classi, Brusori passa in testa tra le Historic: questi i verdetti della tappa in notturna del venerdì a Rallylegend. Nel pomeriggio di ieri grande suggestione con la LegenDakar, premiato da Eberhard&Co Stig Blomqvist, mentre Pirelli ha presentato una nuova misura di pneumatico per le vetture storiche.

Un piccolo inciampo tecnico nella Sprint Legend Race del giovedì, sistemato subito alla assistenza. E come prevedibile il pilota WRC Adrien Fourmaux, con Coria e la Ford Puma Rally1 Hybrid hanno dettato legge nella tappa di ieri in notturna della categoria World Rally Car, vincendo tutte le prove speciali in programma. Al secondo posto, a poco meno di 20 secondi, si è issato lo spagnolo Victor Senra Carreira, con Paula Ramos a bordo di una Citroen C3 WRC Plus con la quale sono protagonisti di vertice nei rally iberici. A completare il podio Luca Pedersoli, habituè di Rallylegend, con Anna Tomasi alle note: solo quattro secondi lo separano da Senra, ma l'italiano sta ancora prendendo le misure alla sua nuova Hyundai i20 WRC Plus.
Si preannuncia di alto livello il confronto al vertice nella categoria Classic, dove Simone Romagna, con Lamonato (Lancia Delta Integrale 16V mantiene il comando, ma la concorrenza si è fatta sotto. L'esperto campione uruguaiano Gustavo Trelles, con il fedele "Bicho" Del Buono alle note a bordo della Subaru Impreza 555 lo segue a soli 2"2, a sua volta rincorso dall'altra Delta Integrale di Francesco Turatello, con Segato. Ma da tenere d'occhio sarà anche il sammarinese Marcello Colombini, con Marco Selva che sulle strade di casa con le sole due ruote motrici della BMW M3 E30 riesce a non farsi staccare più di tanto dalle "integrali".
Dominio tra le Historic nella tappa di ieri di Simone Brusori, con Carrugi, che vincendo tutte e tre le prove speciali con la loro Porsche 911 SCRS, hanno scavalcato in testa e staccato di 8"6 il sammarinese Stefano Rosati, con Costa, comunque tra i protagonisti con la Talbot Lotus. Di valore il terzo posto del belga Philippe Olczyk, con De Bolle, che non si sono risparmiati con la splendida Lancia Stratos del 1974.

LEGENDAKAR, IL MITO DELLA DAKAR A RALLYLEGEND
Un brivido di emozione. Quando la colonna delle grandi vetture, protagoniste della mitica Dakar ha preso il via da Rally Village, con l'inconfondibile rombo dei motori, per avviarsi verso il teatro sterrato della parata che le ha viste sfilare, migliaia di persone attendevano lungo la strada questa carovana. Per ammirare le vetture ma anche per applaudire i campioni leggendari che le guidavano. Poi il ritorno trionfale a Rally Village, dove Jacky Ickx, Ari Vatanen, Jutta Kleinschmidt e Miki Biasion erano attesi da una folla di appassionati. Il tempo di parcheggiare le Peugeot 405 Dakar, la Porsche 953 Rothmans, i fuoristrada Nissan, Mitsubishi e Mercedes, fino al mastodontico Iveco Petronas e alla piccola Pandakar, accanto alle "colleghe" statiche Audi RS Q e-tron, Citroen ZX Dakar e altre Porsche Dakar e i quattro grandi campioni sono stati a disposizione del pubblico, per foto, autografi e selfie, mentre venivano intervistati da Guido Schittone sulle loro imprese africane. Un grande successo per la nuova proposta di Rallylegend che apre ad un mondo molto vicino al rally e di grande fascino.

PREMIO EBERHARD&CO ALLA CARRIERA DI STIG BLOMQVIST
L'orologio di grande pregio non poteva che essere il modello Champion. Così Eberhard&Co, partner fedele di Rallylegend, ha voluto premiare la carriera di Stig Blomqvist nel quarantesimo anniversario della vittoria del suo titolo mondiale rally 1984. A consegnare il prezioso trofeo il due volte campione del mondo rally Miki Biasion, testimonial Eberhard& Co, insieme all'A.D. Mario Peserico.

PIRELLI PRESENTA A RALLYLEGEND LA NUOVA MISURA DEL P7 CORSA CLASSIC
Come da tradizione Pirelli è protagonista di Rallylegend non solo perché gomma in esclusiva le vetture più iconiche che hanno fatto la storia del rally ed è a bordo del 90 per cento delle auto iscritte, ma perché ogni anno propone novità diverse che animano la manifestazione. Se lo scorso anno fu la volta delle auto R1 del WRC, che rombarono sulle strade della Repubblica per iniziativa di Pirelli, quest'anno è stata la volta della presentazione in anteprima assoluta di una nuova misura del P7 Corsa Classic, che completa il già fornitissimo e unico catalogo Pirelli dedicato alle vetture rally d'epoca.
A tenere a battesimo la nuova gomma è stato il due volte campione del mondo Miki Biasion che insieme con Terenzio Testoni, Rally Activity manager di Pirelli, ne ha presentato le caratteristiche.
"Con questa nuova misura il nostro catalogo classico, già unico al mondo, passa da 26 a 29 specifiche. - ha spiegato Testoni - In questo modo copriamo tutte le vetture Gruppo A che arrivano fino ai primi anni dell'ultimo decennio del secolo scorso e in particolare andiamo a coprire la fascia delle cilindrate 1600, dopo aver già offerto soluzioni per le 1300 e le 2000".