Al traguardo cinque equipaggi su otto e nessuno dei navigatori al via
Negri-Coppa terzi assoluti e primi di gruppo e di classe
Non è stata certo una gara fortunata il Lana Storico 2023 della Scuderia Biella Corse! Nella dodicesima edizione della gara, che si è corsa sabato 24 giugno a Biella con le formule Rally Storico, Regolarità a Media e Regolarità Sport, la maggior parte degli equipaggi e dei navigatori della Scuderia non sono arrivati al traguardo finale e chi ce l'ha fatta non ha comunque avuto una giornata priva di problemi.
Lana Storico, Rally Storico
Nel rally, il risultato migliore è stato ottenuto da Davide Negri e Roberto Coppa (già vincitori delle edizioni 2012 e 2013 e secondi assoluti in quelle del 2014, 2015 e 2016) che, alla guida di una Lancia Delta Integrale 16V (gruppo 4, categoria J2A, classe >2000), hanno chiuso al terzo posto assoluto, primi di gruppo e di classe. "Abbiamo avuto problemi da subito" ha spiegato al termine il pilota; "la macchina prendeva molto alta di pressione e quindi non aveva cavalli in basso. Per questo facevo molta fatica a guidarla nello stretto, dove pagavo molto. Peccato perché, senza quel problema, sarei andato molto bene, visto che assetto e guida erano ottimali. Va bene così, ci siamo divertiti e spero di aver fatto divertire il pubblico!"
Il secondo equipaggio Biella Corse a portare a termine la gara è stato quello composto da Ermanno Caporale e Giada Prione, al via con una Opel Kadett GSI 16V (gruppo 4, categoria J2A, classe 2000). Hanno chiuso al 39° posto assoluto, undicesimi di raggruppamento, quinti di gruppo e terzi di classe. "Ma sì, non è andata male" ha commentato il pilota al termine "tenendo presente che correvamo con una macchina praticamente di serie, diciamo preparata come i gruppi N di una volta. Poi, voglio dire che abbiamo corso con un po' di tristezza, perché questa era la prima volta che eravamo in gara con la macchina del Mario ma senza più il Mario ...".
A seguire, hanno concluso al 56° posto assoluto, sesti di gruppo e di classe, Alberto Secco e Roberta Steffani, su Fiat 127 (gruppo 3, categoria I 2/CT, classe 1150). "E' andata bene, siamo arrivati in fondo nonostante un po' di problemi meccanici che di volta in volta l'assistenza ci ha risolto. Siamo contenti!"
A concludere la gara sono poi stati ancora Andrea Bellon e Barbara Albertone, su Autobianchi A 112 Abarth (gruppo 3, categoria I 2/CT, classe 1150). Si sono piazzati al 64° posto assoluto, settimi di gruppo e di classe.
Tutti gli altri equipaggi della Scuderia si sono invece ritirati. Per problemi alla loro Lancia Delta Integrale 16V (gruppo 4, categoria J2A, classe >2000), si sono fermati anzitempo sia Jordan Corinaldesi e Alberto Veronese (nella 4 prova speciale) che Pierangelo Tasinato e Andrea Bagatello (nella 3 prova speciale).
E' andata anche peggio a Gualtiero Frassati e Alessandro Mattioda, usciti di strada nella prima "Romanina" (terza prova della gara) a causa di una rottura meccanica all'avantreno della loro Simca Rally 2 (gruppo 2, categoria H1 2/CT, classe 1600).
Niente da fare anche per i navigatori Biella Corse al via. La più sfortunata è certo stata Veronica Gaioni, in gara con il canavesano Claudio Ferron sulla sua Opel Kadett GT/E (gruppo 3, categoria I 2/CT, classe 2000). Per un guasto meccanico si sono ritirati subito, pochi chilometri dopo il via della prima prova speciale. Niente da fare anche per Luca Pieri, in gara con Paolo Pastrone su di un'altra Opel Kadett GT/E (gruppo 3, categoria I 2/CT, classe 2000). Si sono ritirati nella quarta prova speciale. "Il mio pilota stava male" ha spiegato il navigatore; "abbiamo provato ad andare avanti ma poi, quando ci siamo resi conto che era rischioso correre in quelle condizioni, ci siamo fermati".
Niente da fare anche per Ilvo Rosso, in gara a fianco di Gianluca Bizzini su di un'Opel Kadett GSI 16V (gruppo 4, categoria J2A, classe 2000). "Purtroppo un taglio sulla Curino ci ha schiacciato il serbatoio e così nella successiva prova speciale siamo stati costretti al ritiro!" ha raccontato al termine il navigatore.
Lana Storico, Trofeo A 112
In gara nel Trofeo A 112 c'era poi Tiziano Pieri, come l'anno scorso (quando vinsero la categoria) a fianco del pilota Filippo Fiora sulla loro Autobianchi A 112 Abarth (gruppo 3, categoria I 2/CT, classe 1150). Questa volta non è andata bene: "abbiamo rotto qualcosa nel cambio a otto chilometri dall'inizio della prima prova speciale, la Campore, e così ci siamo dovuti fermare. Peccato, le premesse erano buone, avevo visto che all'intertempo eravamo sui tempi dell'anno scorso!"
Lana Storico, Regolarità Sport
Nella Regolarità Sport, l'unico equipaggio Biella Corse al via, composto da David De Faveri e Marco Blotto, su Peugeot 205 Rallye (divisione 9), ha concluso la gara al quarto posto assoluto e al primo della propria classe. "La gara è andata bene, nonostante regolamenti e limiti di velocità che, per chi ha conosciuto la specialità com'era prima, sono a dir poco assurdi!".