Otto tappe con la possibilità di scegliere le sei col punteggio migliore al fine della classifica finale. La sfida della stagione motoristica 2004 per Giuseppe Testa, il driver molisano (di Cercemaggiore), ha nuovamente i connotati tricolori.
Il pilota figlio d'arte – come aveva lasciato intendere in occasione della cerimonia di premiazione per il successo nel trofeo nazionale di Coppa Italia a Taormina – sarà tra gli attesi protagonisti del nuovo format rallystico tricolore: ossia il Tir, acronimo di Trofeo italiano rally, circuito che mette insieme alcune delle più classiche e conosciute prove della disciplina.
Gli obiettivi, al momento, non sono stati ancora designati, ma, con certezza, il driver molisano sarà al volante di una Škoda Fabia, vettura con cui ha dimostrato già in passato di essere particolarmente a proprio agio, forte anche del supporto delle coperture Pirelli.
Per Testa il 'la' all'avventura ci sarà già venerdì prossimo (22 marzo) con il Rally del Lazio a Cassino che proseguirà poi il giorno successivo e che evoca, peraltro, dolcissimi e freschi ricordi con l'ultimo successo assoluto valso anche il trofeo nazionale di Coppa Italia.
A fine aprile, il 28, si andrà in Veneto per affrontare nell'area trevigiana il Rally della Marca, quindi a maggio – 24 e 25 – il ritorno al Sud in Puglia per il Rally del Salento. Il giro di boa in Trentino il 16 giugno per il classico Rally di San Martino di Castrozza.
A luglio il via alla seconda metà della kermesse con il 'Rally Lana' nel biellese il 21, poi il primo settembre impegno in Friuli con il Rally di Piancavallo nell'area di Pordenone per poi – nello stesso mese – spostarsi in Veneto il 22 a Bassano del Grappa per il Rally di Città di Bassano, passaggio all'ultima tappa del circuito, quella cioè del Rally di Como del 13 ottobre, una delle prove che, con l'apertura del Rally del Lazio e la terza tappa in Salento avrà un valore più ampio: ossia un coefficiente di 1,5 da moltiplicare al punteggio ottenuto.
In vista della stagione, il pilota di Cercemaggiore ha anche voluto rivolgere un ringraziamento ai partner di questa nuova avventura di spessore.
«Un grazie – ha rimarcato Giuseppe Testa – a quanti mi sono vicini da tempo e che continuano ad esserci anche in questo 2024. La mia gratitudine va anche a quanti si sono aggiunti quest'anno. Tutti, indistintamente, hanno deciso di credere in me e mi stanno dando un'altra grande opportunità di confronto in strada sull'asfalto. Cercherò di ripagare pienamente la loro fiducia».