Dove una volta c'era il confine adesso c'è l'Europa, eppure Gorizia e Nova Gorica hanno sempre collaborato per rendere migliore la vita delle popolazioni e un ulteriore sviluppo ci sarà nel 2025 quando le due città con il logo GO! 2025 saranno congiuntamente capitali europee della cultura. Lo sport qui è da sempre punto d'incontro, nell'automobilismo la Gorizia Corse tra il 1987 e il 1989, quando esisteva la Yugoslavia e la "cortina di ferro ", riuscì a fare sconfinare il Rally dei Colli Goriziani con la collaborazione di AMD Gorica e di tutti gli enti politici e sportivi. Dal 2012 AMD Gorica ha dato vita al Rally Nova Gorica che è cresciuto negli anni fino a diventare la gara automobilistica più importante della Slovenia ottenendo anche la validità per il FIA European Rally Trophy. La Scuderia Gorizia Corse alcuni anni fa ha proposto ad AMD Gorica di renderlo transfrontaliero e dopo aver proposto il progetto alle rispettive federazioni nazionali Aci Sport e AS SLO è stato ottenuto il permesso e il primo passo sarà un percorso di trasferimento in Italia per la 12a edizione del Mahle Rally Nova Gorica che si svolgerà dal 26 al 29 settembre. La gara è stata presentata durante la conferenza stampa di giovedì 19 settembre, hanno parlato Samo Turel sindaco di Nova Gorica, Klavdij Cehovin dirigente azienda Mahle,Giulio Daidone assessore allo sport del Comune di Gorizia, Miran Mozetic presidente AMD Gorica, Luca Benossi presidente Scuderia Gorizia Corse, Renato Hvala presidente comitato organizzatore, Denis Mrevlje direttore della sicurezza del rally, Mark Skulj pilota AMD Gorica. È stato evidenziato il valore sociale, sportivo, turistico ed economico che un simile evento genera per i territori attraversati. Oltre che per il FIAEuropean Rally Trophy la gara è valida per la Mitropa Rally Cup, la Central European Zone e il campionato nazionale sloveno, ha richiamato ben 97 equipaggi di 12 nazioni tra cui 14 italiani. Per i concorrenti l'evento inizia giovedì 26 con le ricognizioni, le verifiche e tecniche e la sera la cerimonia di presentazione degli equipaggi. Il giorno seguente la mattina ancora ricognizioni, il pomeriggio lo shakedown facoltativo e dalle 18.00 la prova spettacolo nel centro di Nova Gorica solitamente seguita da un numerosissimo pubblico. Sabato 28 per raggiungere la prima prova speciale della giornata sul collio sloveno (che si ripeterà nel primo pomeriggio) si effettuerà il trasferimento in Italia passando per Gorizia (sfiorando il centro dedicato all'internazionale festa gastronomica Gusti di Frontiera) attraverso le vie San Gabriele, piazza Medaglie d'Oro,via degli Orzoni, via Don Bosco, via Ponte del Torrione, via Vallone dell'Acqua per poi svoltare verso San Floriano del Collio passando per le località Bucuie, Valerisce, Giasbana fino a sconfinare a Vipolze. I concorrenti in questa giornata affronteranno due volte le prove di Korada, Morsko e Banjsice mentre domenica affronteranno due volte le prove di Rocinj, Ravnica e Rence. Complessivamente nei tre giorni si svolgeranno 13 prove speciali asfaltate per 151 chilometri cronometrati su 457 totali. L'auspicio per il 2025 è di disputare una prova speciale in Italia per rendere anche agonisticamente transfrontaliera la gara che in futuro ambisce ad aumentare la validità sportiva internazionale.
Nella "gara di casa" la Scuderia Gorizia Corse schiererà 5 equipaggi affiancati da una corposa squadra assistenza e seguiti sicuramente da tantissimi amici e sostenitori.
Derby casalingo in Classe 7 tra #49 Federico Laurencich-Alberto Mlakar su Peugeot 106 e #59 Fabio Grendene-Andrea Rivis su Opel Astra nella sfida che vale il titolo per la Mitropa Rally Club Championship 2wd. #54 Cristian Terpin-Lorenzo Lamanda su Renault Clio di Classe 10,per il pilota l'ennesima rivincita con la stregata gara, per il navigatore il record della decima partecipazione consecutiva. #55 Alberto Grassi-Michele Ceretti sulla modernissima Peugeot 208 Rally4 di Classe RC4, per il pilota triestino un ritorno al volante dopo l'ultima volta nel 2009! #85 Luigi Terpin-Luca Benossi l'unico equipaggio biancoazzurro in lizza tra le auto storiche su Opel Kadett Gt/e di Classe 9.