Idrija e Brunello in chiaroscuro per la Gorizia Corse
Più emozioni che risultati nei due recenti rally disputati dai portacolori della Scuderia Gorizia Corse tra Toscana e Slovenia. Il navigatore Stefano Ierman ha affiancato il toscano Ivo Droandi su A112 Abarth nel Rally internazionale del Brunello disputato su circa 100 chilometri cronometrati di affascinanti strade sterrate nei dintorni di Montalcino. Venerdì 10 novembre il duo ha affrontato le prime tre prove, il giorno seguente altre dieci, nella quinta un'uscita di strada ha causato un notevole ritardo, l'obiettivo del traguardo è stato tenacemente raggiunto e con l'ottavo posto su dodici partenti del trofeo A112 il pilota potrà ancora ambire al titolo di categoria nell'ultima gara della stagione.
Il 16° Rally Idrija, valido per i campionati sloveno e croato e per la Central European Zone, ha richiamato 78 equipaggi di cui4 della Gorizia Corse tra gli 8 italiani. Sabato 11 novembre si è svolta una breve prova spettacolo nel centro di Idrija mentre domenica 12 si sono svolte altre 8 prove speciali asfaltate per un totale di 87 chilometri cronometrati su 192 totali. Federico Laurencich e Alberto Mlakar su Skoda Fabia R5 di Pa Racing dopo il secondo tempo assoluto nella prima prova hanno occupato spesso le prime tre posizioni assolute nelle restanti prove ma l'astinenza alla guida della vettura dal vittorioso Rally Vipavska Dolina in aprile si è fatta sentire e hanno concluso al 4° posto assoluto (nel 2021 furono secondi e nel 2022 terzi), 1° tra gli italiani e 4° tra i 15 concorrenti di Classe 2. Cristian Terpin e Marco Comar su Renault Clio Rs nonostante un motore nuovo da affinare e una penalità ad un controllo orario occupavano dopo 7 prove il 28° assoluto (21°senza la penalità), 2°tra gli italiani e 1° di Classe 10. Un preoccupante rumore del cambio però li ha consigliati a concludere anticipatamente la gara. Anche Fabio Grendene e Selena Ziani su Opel Astra erano in grande forma e dopo 4 prove occupavano il 23° posto assoluto, 2° tra gli italiani e 5° tra i 9 di Classe 7 ma nella quinta un'avaria elettrica alla pompa benzina li ha appiedati. Giovanni Di Lorenzo e Lorenzo Lamanda su Suzuki Swift hanno condotto una gara costante e priva di sbavature, solo un brivido nell'ultima prova per un anomalo calo di potenza del motore:hanno concluso al 46° posto assoluto, 3° tra gli italiani e al 13° di Classe 6 su 28 concorrenti. Per il pilota è la terza gara conclusa quest'anno in Slovenia con tre navigatori differenti,per il navigatore la stagione prosegue al Rally di Monza il 1-2 dicembre nell'ultima gara del campionato italiano.
All'assistenza tecnica alle vetture goriziane hanno provveduto Lorenzo Franzoni, Aleksi Bensa, Luigi Terpin e Andrea Rivis. Hanno seguito l'intera gara i fotografi Paolo Drioli e Tamara Mizerit e un numeroso gruppo di tifosi.