Presentate ufficialmente le due gare che andranno in scena venerdì 5 e sabato 6 aprile con un elenco iscritti di grande interesse, equamente diviso sia per il rally moderno che per lo storico.
Verona 30/03/2024
Nella cornice di Villa Carlotti, sede del Comune di Caprino Veronese sono stati presentati ufficialmente il 19° Benacvs Rally ed al 2° Rally Benaco Storico in programma i prossimi 5 e 6 aprile 2024.
Alla presenza del sindaco Paola Arduini, del vice sindaco Maurizio Solomoni e degli assessori Irene Armani e Davide Mazzola, il comune che farà da epicentro alla gara organizzata dalla Daytona Race in collaborazione con il Valpolicella Rally Club ha accolto con entusiasmo la presentazione dei due eventi motoristici, ma soprattutto la comunicazione del parco partenti che animerà la due giorni dedicati ai rally moderni e storici che si correrà ai piedi del Monte Baldo con una puntata anche in Valpolicella.
Nell'aprire la conferenza, il primo cittadino di Caprino Veronese ha sottolineato l'importante e duratura partnership tra il Comune da lei rappresentato ed il Benacvs Rally, un'unione d'intenti che permette al territorio di farsi conoscere da un pubblico vasto ed eterogeneo, che va ben oltre i confini regionali, portando un indotto importante a tutta la zona, con la consapevolezza che spesso chi arriva per la gara poi vi fa ritorno volentieri per una vacanza o una gita fuori porta.
Motivo di interesse e di soddisfazione durante la serata è stato l'elenco partenti ufficializzato nell'occasione, con numeri che parlano di ben 80 equipaggi al via suddivisi tra i 49 partecipanti al 19° Benacvs Rally e 31 iscritti al 2° Rally Benaco Storico.
Mai come quest'anno però gli interessi e la lotta per il gradino più alto del podio saranno incerti in entrambi gli eventi, con equipaggi e vetture di prim'ordine attesi protagonisti in tutte e due le gare.
Nelle vetture moderne, la lotta sarà come sempre quanto mai avvincente, con il trionfatore dell'ultima edizione disputata, il veronese Federico Bottoni, che ha rilanciato anche in questa occasione il guanto di sfida agli avversari, con il chiaro intento di bissare il successo del 2022 sempre in coppia con la vicentina Sofia Peruzzi e la fida Skoda Fabia Evo R5. Nutrita sarà però la pattuglia dei concittadini che cercheranno di interrompere la striscia positiva del favorito d'obbligo, ad iniziare da chi partirà con il numero 1 sulle fiancate, ovvero Roberto Righetti e Diego Rossi sempre tra i protagonisti nelle gare di casa ed al via con la Skoda Fabia RS R5 l'evoluzione più recente della casa ceca.
Un conto aperto con il Benacvs ce l'ha sicuramente Michele Degani, fermato nell'ultima edizione da una foratura mentre era in lotta per una sicura posizione da podio, con lo scaligero sicuramente desideroso di riscatto e anche in questa occasione navigato da Alessandro Mattioda e al via con la Skoda Fabia EVO R5.
A tentare di interrompere l'egemonia di Skoda ci proverà sicuramente il bresciano Luca Pedersoli, sempre velocissimo ed incisivo con la sua Volkswagen Polo GTI R5 affiancato alle note dall'esperto Luca Beltrame.
Chi ha già assaporato il piacere del podio al Benacvs Rally e vorrà sicuramente riprovarlo con la Skoda Fabia EVO sarà il trevigiano Rudy Andriolo, che in coppia con Manuel Menegon cercherà di ripetere il successo dell'ormai lontano 2018.
Saranno in totale undici le vetture al via della classe regina, la R5/Rally2, compreso l'equipaggio tedesco composto da Gerhard Christopher e Jacqueline Kaiser anche loro su Skoda Fabia, ma in caso di bel tempo e fondo asciutto, saranno sicuramente da gustare le incursioni nei piani alti della classifica delle vetture a due ruote motrici, ad iniziare dalla sempreverde Renault Clio Super 1600 portata in gara da Mattia Targon, già vincitore assoluto al Benacvs nel 2021 e navigato quest'anno da Anna Dusi, e con le sempre più prestazionali vetture della classe Rally4 pronte a mettere il sale sulla coda alle sorelle maggiori in caso del più minimo inciampo o perdita di ritmo.
Il 19° Benacvs Rally Sarà valido anche per il Memorial Andrea Bonsaver, un grande amico dell'organizzazione e tra i fautori della nascita della gara. Il trofeo dedicato andrà all'equipaggio vincitore dell'ultima prova speciale che verrà disputata.
A cercare di rubare la scena alle vetture moderne mai come quest'anno ci proveranno le auto storiche del 2° Rally Benaco Storico, con vetture di prim'ordine e ritorni eccellenti che da soli valgono il viaggio in quel di Caprino Veronese e nei Comuni adiacenti coinvolti nella gara che quest'anno sarà valida per il prestigioso Trofeo Rally ACI Vicenza Auto Storiche, di cui sarà la prova d'apertura.Saranno 31 le vetture che animeranno questa gara, con al via alcune pietre miliari della storia delle competizioni rallystiche, grazie ad un elenco che presenta ben sei Porsche 911 e altrettante BMW M3, solo per indicare i due gruppi più numerosi, senza naturalmente dimenticare una regina come la Lancia Rally 037 portata in gara Massimo Snichelotto e Gianpaolo Veller. Come nel rally moderno, anche in questo caso però chi vorrà puntare alla vittoria dovrà fare i conti con il vincitore dell'ultima edizione disputata, quel Bernardino Marsura che sempre assieme a Massimiliano Menin sulle strade del Benaco Storico ha già dimostrato di saper far danzare meglio di tutti la sua spettacolare Porsche 911. Anche in questo caso saranno in molti però a tentare di impedire di bissare il successo al pilota trevigiano: alle sue spalle con il numero 2 sulle fiancate partirà Riccardo Bianco con un'altra tedesca d'eccellenza come la BMW M3 con alle note Matteo Valerio, con il vicentino sempre protagonista nei rally storici, seguiti dal primo equipaggio di casa composto da Sebastiano Serpelloni e Nicola Petrin, con lo scaligero che abbandona la fida Ford Sierra Cosworth per passare anche lui ad una vettura della casa di Monaco di Baviera, mentre sempre con una Porsche 911 da seguire anche la gara di un sempre veloce Massimo Voltolini Archetti con al fianco Giuseppe Morelli.
Immancabile il vicentino Giovanni Costenaro, che lasciata la splendida Lancia Stratos, sarà ai nastri di partenza con una più "moderna" Ford Sierra Cosworth 4x4 con alle note Lucia Zambiasi.
Da sottolineare due ritorni eccellenti tra gli equipaggi di casa, ad iniziare da Riccardo Scandola che tornerà ad indossare casco e tuta dopo sei anni di lontananza dai rally, sedendosi per l'occasione a bordo di una BMW M3 affiancato da Alessandro Campedelli, mentre il figlio di Riccardo, Mattia, attualmente impegnato nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, in questa occasione detterà le note ad un'altro scaligero DOC come Andrea Grobberio, al rientro con una Ford Sierra Cosworth.
Da sottolineare tra gli iscritti anche il presidente dell'ACI Verona Adriano Baso al via con una BMW M3 navigato da Massimo Nalli.
La partenza ufficiale delle due gare verrà data venerdì 5 aprile alle 18.31 dal parco assistenza situato in località Bran di Caprino, con un successivo passaggio davanti al Comune di Caprino Veronese, con le auto storiche che apriranno ufficialmente la corsa seguite dalle auto moderne, i concorrenti affronteranno alle 19.02 l'unica prova della giornata sullo stesso percorso dove in mattinata è stato effettuato lo shakedown.
L'indomani, sabato 6 aprile, saranno le vetture moderne a far scattare i cronometri per prime, con i concorrenti che disputeranno le restanti cinque prove speciali: due da ripetersi per due volte ed una per una volta.
L'arrivo della prima vettura è previsto sempre davanti a Palazzo Carlotti a Caprino Veronese sabato 6 aprile alle 17.15, dopo che gli equipaggi avranno affrontato nei due giorni di gara un percorso totale di 230.87 chilometri, di cui 52,23 di tratti cronometrati.
I Comuni che ospiteranno sul loro territorio le due gare, oltre a quello già citato di Caprino Veronese, saranno quelli di Ferrara di Monte Baldo, San Zeno di Montagna, Dolcè e Sant'Anna d'Alfaedo ai quali va fin d'ora il ringraziamento del comitato organizzatore.